Natale non è solo sinonimo di tombola, gioie e regali: festeggiare questa ricorrenza significa anche indugiare a tavola un po’ più del solito gustando sfiziosi manicaretti. Ecco quindi alcuni piatti che non devono proprio mancare sulle tavole natalizie.
Vigilia di Natale
Il 24 dicembre 2012 arriva di lunedì
Un giorno curioso per la Vigilia di Natale, ma in fondo noi che da tempo ci lamentiamo perchè Natale arrivava nel weekend e ci portava via giorni di ferie adesso possiamo tirare un sospiro di sollievo. Il Bambino Gesù, in questo 2012, nascerà di lunedì notte e noi ci sentiremo anche meglio perché ci renderemo conto di aver superato il 21 dicembre, giorno in cui una serie di previsioni vedono la fine dei tempi, secondo una interpretazione del calendario Maya. Questo significa che la festa inizierà già giorno 22 e, dopo tanto tempo avremo un fine settimana in più da sfruttare.
Racconto natalizio di Dino Buzzati, prima parte
I racconti di Natale ci piacciono sempre, sia quelli pensati per i bambini che quelli per i più grandi. Ecco, dunque, che vi riportiamo stavolta una storia scritta da Dino Buzzati, per comodità divisa in due parti:
Polar Express: tutti a bordo per un Natale 2011 magico prima parte
Una storia natalizia che non invecchia mai e che è stata ripresa nel 2004 in un film. Noi vi riportiamo il testo per farvi innamorare ancora di un racconto per le feste che merita di essere letto tutto di un fiato come Polar Express: “Una vigilia di Natale di molti anni fa, me ne stavo tranquillo nel mio letto. Non muovevo le lenzuola, respiravo lentamente, senza far rumore. Aspettavo di udire un suono, un suono che secondo un mio amico non avrei mal sentito: le campanelle della slitta di Babbo Natale. «Babbo Natale non esiste» insisteva il mio amico, ma sapevo che si sbagliava. Nel cuore di quella notte io udii dei suoni, però non erano le campanelle. Da fuori giunse un sibilo di vapore e uno stridio di metallo. Guardai dalla finestra e vidi un treno, immobile davanti a casa mia. Era avvolto in una nuvola di vapore e la neve gli cadeva attorno a fiocchi leggeri. Il capotreno, sulla porta di una carrozza, trasse un grande orologio dal taschino del panciotto e guardò verso la mia finestra. Mi infilai pantofole e vestaglia e sgattaiolai in punta di piedi fuori di casa.
Il racconto di Natale più divertente del mondo
Basta con i soliti racconti seriosi e struggenti per il Natale, vogliamo ascoltare qualche favola o leggenda più divertente che ci faccia vedere anche un altro lato di tale evento tanto atteso. Ecco che abbiamo scovato per voi “Quella volta che Babbo Natale non su svegliò in tempo” di Thomas Matthaeus Muller: