Testi Canzoni di Natale in inglese

 

Natale arriva e noi cantiamo o almeno ci proviamo visto che la pronuncia in inglese è ancora stentata. Magari per il nuovo anno ci regaleremo un corso che ci aiuti con questa lingua, ma intanto via con il magico mondo delle sette note:

Natale: Lontano in una Mangiatoia, brano inciso anche da Julie Andrews

Lontano in una mangiatoia è il primo testo che vi riportiamo oggi. Un canto natalizio molto importante e noto che è stato registrato, tra gli altri, anche da Julie Andrews, la mitica Mary Poppins con la sua voce melodiosa. Insieme a tale testo, ne abbiamo inserito altri due piuttosto popolari che vi permetteranno di entrare al meglio nello spirito gioioso del periodo anche all’estero.

Jingle Bell Rock: successo di Natale immortale

Qualche anno fa abbiamo imparato a cantarla in Italia, soprattutto perchè faceva da colonna sonora alla pubblicità di un noto panettone, ma in fondo chi non ha mai intonato Jingle Bell Rock? Grandi e piccini in questo mese di dicembre rispolverano giri di note più o meno conosciuti, che hanno praticamente carattere immortale e vengono passati di generazione in generazione. Non importa la lingua e la pronuncia perfetta, tutto è concesso in nome della festa.Un motivetto allegro e trascinante, perfetto per questo tanto atteso periodo di Natale. Scopriamone insieme testo e traduzione:

Oh Little Town of Bethlehem: testo e origine canto di Natale

Si intitola Oh Little Town of Bethlehem e si tratta di un noto canto tradizionale natalizio inglese. Da noi è meno conosciuto se non da chi ha viaggiato molto all’estero o è legato a testi a tema stranieri e ha una origine datata ormai. Magari vi sarà capitato di ascoltarlo per strada durante l’acquisto dei regali per i vostri cari ed è stato composto nel 1868. A scrivere il testo ci ha pensato il vescovo statunitense Phillips Brooks, mentre per la melodia si è affidato all’organista Lewis Redner. Si dicono molte cose intorno alla sua reale nascita e tra storia e leggenda sembra che fu ispirato da un viaggio in Terra Santa, che lo stesso Brooks aveva compiuto tra anni prima e che lo aveva letteralmente folgorato. Ecco il testo: