Un Lieto Natale, da Piccole Donne di Louisa May Alcott: prima parte

 

E’ una parte della storia più bella per famiglie che probabilmente sia stata scritta. Racconta di quattro sorelle Meg, Jo, Beth ed Amy che vivono con la madre in attesa che il padre torni dalla guerra. Tra povertà e buoni sentimenti, l’amore trionferà sempre. Abbiamo trovato su internet un lungo racconto del libro dedicato al Natale ed è così tenero che abbiamo voluto riproporvelo.

Filastrocche di Natale per i bimbi buoni

I bimbi buoni per Natale, mangiano dolci in quantità, ricevono tanti regali e aiutano la mamma a preparare il pranzo del 25 dicembre e l’albero. In più, non rischiano di ricevere carbone il 6 gennaio dalla Befana. Scopriamo insieme qualche filastrocca natalizia a tema:

Tradizioni di Natale in giro per il mondo

 

Il Natale, Santa Claus, le renne e i regali: tradizioni comuni un pò in tutto il mondo con le dovute differenze. Scopriamo insieme non solo come si festeggia ma, soprattutto che significato hanno questi simboli se vogliamo, in giro per il globo.

Mercatini di Natale 2011: passeggiando in Val Gardena

Uno dei Mercatini di Natale più interessanti di tutto lo Stivale si trova in Val Gardena e, precisamente, a Santa Cristina e pure stavolta, come ogni anno, questo evento annualmente atteso sarà molto sentito anche per via della mitica esposizione artigianale in grado di attirare numerosi turisti e curiosi. Si comincia nel periodo dell’Avvento e per tutto dicembre gli acquisti originali e artigianalmente pregevoli saranno assicurati. Di solito gli orari di apertura vanno dalle 10 alle 19 e non vi pentirete di aver sofferto un pò il freddo al vostro ritorno a casa o in albergo. Sarà una buona occasione, anzi, per assaporare i prodotti tipici della tradizione locale con una serie di bancarelle, molte delle quali offriranno i dolci di cannella e il pan pepato e oltre alle prelibatezze anche i cibi caratteristici dal tocco ben più salato. Il palato non potrà che deliziarsi, anche quello dei più esigenti.

Il Natale e la nascita di Gesù secondo David Turoldo

E’ stato uno dei religiosi più importanti in tema di cambiamento del cattolicesimo nella seconda meta del Novecento e ci ha lasciato un segno del suo Natale, della sua concezione della nascita di Gesù Bambino e del grande sentimento d’amore che regala questo periodo di festa. Non solo regali natalizi o alberi di Natale, ma anche tanta gioia e serenità per tutti come dicono i suoi versi:

Babbo Natale: personaggio storico o leggendario?

Nonostante Babbo Natale sia praticamente uno di famiglia in tutte le case, alla fine non sappiamo moltissimo di lui, se non che abita dalla parti del Polo Nord, che si fa aiutare dagli elfi ad assolvere il suo delicato compito e che rende felici i bambini di tutto il mondo. Ssono sempre di più coloro che decidono di spedirgli una lettera e non solo piccini, eppure ci si chiede davvero se sia nato dalla fantasia di qualche geniale mente oppure se abbia delle radici storiche.

Santa Claus: quando improvvisarsi Babbo Natale diventa pericoloso

La storia si ripete ogni anno e non bastano le esperienze negative degli altri per imparare. Del resto, va bene non deludere i più piccoli e fare in modo che possano conoscere Babbo Natale, ma entrare troppo nella parte a volte più risultare abbastanza pericoloso. In questo modo, ogni volta, con una incidenza particolare in America dove la stravaganza spesso è di casa, non si contano più gli incidenti capitati agli improvvisati Santa Claus, soprattutto se decidono di scendere dal camino. In più se siete piuttosto corpulenti, proprio come il simpatico nonnetto vestito di rosso, dovreste rendervi conto da soli che dalla canna fumaria potreste non passare.

Albero di Natale: naturale o artificiale?

Ogni anno sempre lo stesso dubbio: albero di Natale naturale o artificiale? In questo senso, ci sono i fedelissimi di quello vero che trovano che sia molto più caratteristico e reale, ma il rischio è che a fine festività finisca in un cassonetto e un vegetale che poteva vivere sia inutilmente condannato a morte. Per questo negli ultimi anni ha preso piede l’abitudine di riportarlo al vivaio dove si compra o di affidarlo a speciali operatori che in alcune città di Italia si occupano della raccolta. C’è da dire poi che questo tipo di albero, essendo vivo tende a perdere le tipiche foglie a forma di ago e a sporcare parecchio. In ogni caso si tratta di una scelta legata al proprio personalissimo gusto e alle proprie esigenze.