Nella mia famiglia, la Befana era una figura fin troppo secondaria e non mi avevano raccontato molto. I regali, quelli veri, del resto, arrivavano a Natale e la figura della vecchina vestita di stracci, come molti bambini, mi incuriosiva soltanto per un dettaglio: si muoveva a cavallo di una scopa. Questo doveva essere molto divertente ed, infatti, mi sarebbe piaciuto almeno provare. Non avevo paura di cadere, se ci riusciva una signora anziana potevo farlo anche io. Per dire la verità , nei primissimi anni non ricordo mai nessuno che mi disse approfonditamente di lei. Intorno ai sei anni, improvvisamente, la vicina di casa mi chiamò dicendo che la Befana era passata da casa sua e le aveva lasciato qualcosa per me.