Capodanno: poesie Madre Teresa di Calcutta e Gianni Rodari

 

Una più briosa l’altra più profonda ma, se volete sapere la mia le apprezzo entrambe e così anche il terzo componimento. Sono poesie molto sentite sul nuovo anno che arriva. Certo con un diverso spirito ma comunque perfette per il Capodanno. Questa festa ormai diventata solo appannaggio di baldoria e divertimenti, in realtà, dovrebbe far ragionare agli errori dei mesi precedenti per poter cambiare migliorando. Ogni artista ci dice a modo suo cosa ha provato e quali sono i suoi propositi, basta saper leggere tra le righe. Ecco delle rime a tema:

Natale: che ne dici Signore?

Che ne dici Signore è una poesia a tema natalizio di cui poco sappiamo visto che è stata scritta da un artista anonimo. Di sicuro è un pensiero molto sentito e l’autore si rivolge al Signore promettendo di elevarsi spiritualmente e di allontanarsi dal materialismo imperante. Un componimento che dovremmo fare nostro insomma, quando si avvicina la festa in cui siamo tutti presi da acquisti, doni, alberi di Natale, giochi a tombola, abbuffate e incontri con gli amici. Riscoprire che cos’è il Natale è diventato persino difficile in un’epoca come la nostra, ma dentro di noi come sempre ci sono tutte le risposte che stiamo cercando. Il Natale ci aiuterà a scoprire quali sono:

Filastrocche natalizie sul presepe e le renne

A Natale esistono, più che in qualunque altro periodo dell’anno, filastrocche a tema dedicate a vari aspetti del periodo. I bambini le imparano a scuola o le recitano con la mamma a casa. Ci sono quindi componimenti sull’albero di Natale, su Santa Claus, su Gesù Bambino e anche sul presepe e le renne. Di quest’ultimi due argomenti abbiamo due poesie pronte per voi. Una in particolare vi incuriosirà molto: voi sapete i nomi delle creature che accompagnano Santa Claus in giro per il mondo a lasciare regali? Alcune hanno i nomi dei mesi dell’anno, ma poi c’è anche la sua preferita che si riconosce perché ha il naso sempre rosso:

Filastrocche di Natale da imparare prima della festa

 

 

Le imparano a scuola i bambini le filastrocche, ma a volte anche a casa mentre si addobba la casa a festa o magari si prepara una bella torta può essere divertente recitare con la mamma qualche rima. Allora ecco delle piccole poesie di Natale per ricordare tutti insieme il periodo bellissimo in arrivo:

Natale: poesie per bambini in inglese

Metti che la solita recita scolastica del tuo bambino non sia fatta solo di poesie in italiano per Natale o semplicemente che vuoi insegnare ai tuoi figli anche un’altra lingua per noi fondamentale. L’occasione di questa festa è perfetta perchè attraverso qualche piccolo componimento potranno ricordare la nascita di Gesù Bambino e nel frattempo conoscere un diverso idioma. Ecco qualche rima di Natale che potrete recitare sotto l’albero la notte della Vigilia o insegnare ai piccoli prima di andare a scuola:

Poesie per il nuovo anno e un 2012 fortunato

Chissà se una poesia di Natale può davvero portare fortuna, di certo è in grado almeno di far sorridere, sperare e distrarre così da formulare buoni propositi per i mesi che verranno e fare di tutto per realizzarli. Noi ne abbiamo scelto qualcuna e speriamo che queste rime siano un vero augurio per un 2012 per voi unico:

La Befana: da dove arriva?

 


 

E’ un mistero da dove arrivi la Befana ma di sicuro con la sua scopa fa davvero molta strada. Noi per capire qual è la sua rotta ci affidiamo ad una poesia di Giovanni Pascoli dedicata proprio alla simpatica vecchina:

Poesie di Natale: è nato il Redentore

 

Natale sta per arrivare e non c’è niente di meglio di una poesia per entrare nello spirito del periodo. Gesù Bambino nascerà fra qualche settimana e nel frattempo Babbo Natale porterà i doni ai più piccoli. E’ ora di pensare a scegliere l’albero e le decorazioni e recitare qualche filastrocca: