Il Natale: poesie di Gianni Rodari e Giovanni Pascoli

E’ un vero peccato che oggi a scuola, molto meno di un tempo, vengono ricordati i grandi poeti e artisti italiani antichi, immortali nella cultura del Belpaese. Autori come Gianni Rodari e Giovanni Pascoli, hanno saputo ricordare il Natale con profonda sensibilità. Se i vostri bimbi, in occasione della festa, hanno imparato altri versi, provate senza far diventare la cosa un obbligo a ripetere con loro le rime di questi due componimenti:

La Notte Santa: rime di Natale

Chi crede nel Natale e nel suo significato più profondo, attende con gioia il 24 dicembre non solo per i regali sotto l’albero natalizio o per la consueta abbuffata con amici e parenti ma, soprattutto, perchè la nascita di Gesù Bambino indica rinascita spirituale e regala la sensazione che il periodo successivo posa essere meraviglioso e carico di pace. Ecco un componimento dedicato a queste ore di gioiosa attesa:

Il Natale di Madre Teresa di Calcutta

E’ una donna che ha saputo conquistare tutti, anche chi apparteneva ad altre religioni, ha aiutato i bisognosi e insegnato che l’amore profondo rende certamente grandi. Questa vera e propria eroina morta a fine degli anni Novanta, è Madre Teresa di Calcutta il cui vero nome era Anjeza Gonxhe Bojaxhiu. E’ stata negli anni la fondatrice della congregazione religiosa delle Missionarie della Carità, ma è ricordata da tutti per il suo lavoro a Calcutta. In un luogo in cui la povertà faceva più vittime della guerra, ha donato tutta se stessa e gran parte della vita per cercare, se non di cambiare le cose, almeno di migliorarle. Tra le persone più famose al mondo di sempre, ha anche vinto il Premio Nobel per la Pace nel 1979. In più, il 19 ottobre 2003 è stata proclamata beata da papa Giovanni Paolo II.

Poesie di Natale d’autore

Ecco tre poesie d’autore che potete insegnare ai vostri bambini, in occasione del Natale insieme a quelle che impareranno a scuola:

Lettera a Gesù

M. Lodi

Caro Gesù,

dà la salute a Mamma e Papà

un pò di soldi ai poverelli,

porta la pace a tutta la terra,

una casetta a chi non ce l’ha

e ai cattivi un pò di bontà.

E se per me niente ci resta

sarà lo stesso una bella festa

Preghiera di Natale

Questa preghiera di Natale è di Giovanni XXIII e si intitola “Solo per oggi”. E’ ancora adesso ricordato con l’appellativo di “Papa Buono” perchè fu davvero in grado di dare una svolta all’organizzazione della Chiesa Universale in meno di cinque anni di Pontificato. E’ stato perciò pure Beatificato da Giovanni Paolo II. “Solo per oggi” è il titolo di una serie di versi molto sentiti e carichi di buoni propositi, che soprattutto i bambini dovrebbero conoscere. Certamente i più piccoli studieranno a scuola canzoni natalizie, prepareranno la recita delle feste e ripeteranno leggende, storielle e poesie, ma difficilmente le maestre faranno leggereloro questa preghiera così tenera, che potrebbero ricordare ai nonni proprio il 25 dicembre. Mentre preparate l’albero di Natale, come se si trattasse di un gioco e facendo in modo che la cosa non sembri noiosa, ripetete con loro almeno le prime strofe. Ecco, di seguito, il testo:

Filastrocche di Natale di Gianni Rodari

L’Albero dei Poveri

Filastrocca di Natale,
la neve è bianca come il sale,
la neve è fredda, la notte è nera
ma per i bimbi è primavera:
soltanto per loro, ai piedi del letto
è fiorito un alberetto
Che strani fiori, che frutti buoni
oggi sull’albero dei doni:
bambole d’oro, treni di latta,
orsi dal pelo come d’ovatta,
e in cima, proprio sul ramo più alto,
un cavallo che spicca il salto.
Quasi lo tocco…Ma no, ho sognato,
ed ecco, adesso, mi sono destato:
nella mia casa, accanto al mio letto
non è fiorito l’alberetto.
Ci sono soltanto i fiori del gelo
sui vetri che mi nascondono il cielo.
L’albero dei poveri sul vetro è fiorito:
io lo cancello con un dito.