Non per tutti la notte di Capodanno, significa veglioni e trasgressione. Per qualcuno significa anche stare in famiglia e divertirsi comunque, almeno se non ci trova in compagnia di anziani parenti che aspettano solo di vedere in televisione i programmi a tema, aspettando la mezzanotte per brindare. L’impressione che ho, ma magari è solo una idea mia, è che certe abitudini come quella di andare a ballare fino a tarda notte, abbiano perso un pò di smalto. Un tempo, ci si abbigliava al meglio e si andava a cenare all’interno di confusionari locali e poi si aprivano le danze, oggi credo che ci sia maggiore sobrietà in questo senso. Chi ha risparmiato abbastanza preferisce magari allontanarsi dalla propria città in cerca di altre esperienze o recarsi in piazza a vedere lo spettacolo offerto da artisti più o meno famosi, se il tempo regge. A volte preferirei che piovesse forte, perché non c’è una volta che i botti non feriscnao gravemente o a morte qualcuno.