Natale spiegato ai bambini: perchè nella grotta c’erano l’asino e il bue?

 

Perchè nella grotta c’erano l’asino e il bue? Nel racconto della nascita di Gesù Bambino, tale dettaglio non manca mai e le nostre mamme ci hanno raccontato che il motivo era legato al loro alito caldo in grado di evitare che il piccolo soffrisse troppo il freddo di dicembre. Esiste in merito un racconto a tema che meglio racconta di quello che avvenne quella notte e che noi vi riportiamo. Sarà più facile così entrare nello spirito del periodo e sarete pronti a vivere un Natale 2011 ancora più bello:

Natale: il primo presepe del mondo

Amate il Natale, credete di essere preparatissimi in merito a regali, addobbi, tendenze per l’albero Natalizio, auguri alternativi e quant’altro. Sapreste rispondermi se vi chiedessi qual è stato e soprattutto dove è stato realizzato il primo presepe di Italia. Nel frattempo che ci pensate, vado a rispondervi. Il presepio inteso come rappresentazione della Natività, fu creato e mostrato al pubblico nella chiesa di Santa Maria Maggiore, a Roma. L’usanza piacque molto e tutti vollero copiarla tanto che ben presto divenne piuttosto popolare e dalla Capitale cominciò a spostarsi via via nelle regioni del Belpaese.

Come costruire il Presepe di Natale

Simbolo cristiano per eccellenza che riproduce in scala e in versione a volte piuttosto romantica, la nascita di Gesù Bambino, il presepe di Natale oggi sta diventando sempre più raro nelle case degli italiani. Nessuno dimentica di mettere un albero con luci e decorazioni in vista nella stanza principale della casa o vicino alle finestre o, ancora, un Babbo Natale che si arrampica dal balcone, moda quest’ultima degli ultimi anni e apprezzata da moltissimi. Sistemare i vari pastorelli, la Madonna, San Giuseppe, il neonato Gesù, il bue e l’asinello che con il calore del loro alito lo tennero al caldo nella stalla, può essere un attimino più impegnativo. Esistono quelli già pronti, ma prepararlo artigianalmente è tutta un’altra storia.