Quali sono i veri nomi dei Re Magi

Baldassarre, Melchiorre e Gaspare: li conosciamo con questi nomi i Re Magi ma dovunque è così? Sembra di no, secondo le testimonianze che abbiamo trovato in rete e che vi riportiamo. Ogni epoca e popolo vedono, infatti in modo differente la storia legata a questi importanti personaggi della Natività:

Natale: una stella sulla strada di Betlemme

Gesù è nato ma non è un’epoca in cui è facile raggiungere un luogo o conoscerne esattamente la destinazione. Come potete immaginare, infatti, non ci sono telefoni o tecnologia varia e quindi ci si deve affidare al cielo. Ecco che proprio una stella è diventata famosa per aver indicato la strada e illuminato il cammino non solo dei Re Magi ma anche dei pastori che volevano portare il proprio saluto al Salvatore.

La nascita di Gesù Bambino secondo il Profeta Isaia

Ognuno ha il suo modo di vedere e soprattutto sentire la nascita di Gesù Bambino, eppure per tutti l’emozione sembra essere stata forte tanto che nel corso dei secoli i credenti non hanno mai smesso di parlare di questo evento. Ancora di più tale spirito traspare dai Vangeli, dalla Bibbia e dalla parola dei Profeti. Isaia ad esempio, ha parlato della sua nascita, della gioia che deve portare nei cuori e del significato simbolico di tale fatto di proporzioni incredibili .Il significato del Natale, a prescindere dal suo lato consumistico deve essere questo e ognuno di noi deve sentire dentro il rinnovo, il cambiamento e la voglia di aiutare gli altri. Questo è “essere più buoni”: non una semplice convenzione ma una sensazione che ci spinge a cambiare pure durante tutto il resto dell’anno, ovvero sempre:

Un racconto di Natale diverso dagli altri

Abbiamo trovato un racconto particolare in rete e abbiamo deciso di riportarvelo. Attraverso le varie frasi riadattate per i bambini, si cerca di trasmettere il vero senso del Natale e di immedesimarsi nello stato d’animo di quanti si sono accorti che oggi tale festa è solo un elogio al consumismo. Si è dimenticato il suo significato originario che, invece, è tutto quello che dobbiamo ritrovare. Ecco quindi che nasce con tale spirito “Non c’è posto nella locanda“:

Il Natale e la Natività nel Vangelo di Luca

La festa più bella dell’anno, il Natale, è strettamente legata alla nascita di Gesù Bambino che attraverso questa data viene ricordata. Il 25 dicembre e la notte precedente, sono sinonimi di gioia e di rinnovamento dello spirito ed ecco perchè ci si scambia i regali sotto l’albero natalizio. Come è avvenuta la nascita del Bambinello? Una visione dettagliata ce la da il Vangelo di Luca che noi riportiamo, augurandovi nel frattempo, un sereno Natale 2011:

Custonaci e il presepe vivente: la storia

 

A Custonaci, in Sicilia, dove dal 1983 viene organizzato ogni anno uno dei più importanti presepi viventi di Italia, 350 attori residenti nella cittadina trapanese si trasformano per l’occasione in attori. L’evento prende vita a partire dalla notte dalla notte del 24 dicembre quando Maria a bordo di un asinello inizia il suo cammino con Giuseppe e si ripropone la storia legata alla ricerca dell’alloggio e della nascita di Gesù Bambino nella stalla. Intorno fiaccole e un lungo corteo. Si attraversa, quindi, un sentiero e si giunge fino a Scurati dove si trova il borgo di vecchie case rurali abbandonate in cui sorge la grotta Mangiapane. Il nome della apertura naturale rocciosa del Paleolitico deriva dalla famiglia che vi abità nell’Ottocento fino alla grande guerra.

Natale 2011 in Polonia: tradizioni e presepi

 

Non si parla spesso del Natale in Polonia, che pure è incredibilmente ricco e interessante da scoprire. In questo Natale 2011, per esempio, potrebbe essere molto interessante organizzare un viaggio di questo tipo, temperature permettendo e sperando che i biglietti degli aerei non siano troppo elevati. Il consiglio , in questo caso, è ovviamente quello di cominciare subito a dare una occhiata per tentare di spendere il meno possibile. Da queste parti le feste natalizie hanno inizio con l’apparizione della stella, la notte del 24 dicembre cioè la sera della Vigilia. In trepidante attesa, come sempre sono i bambini che cominciano già dal pomeriggio a guardare il cielo e attendono un minimo bagliore per potersi mettere a tavola e dare inizio alla festa. Non si comincia però immediatamente a mangiare, visto che si fa circolare del pane azzimo in una fetta sottile e detto “opplatek”, raffigurante le immagini di Maria, Giuseppe e di Gesù Bambino. Tutti ne prendono un pezzo e, fino a qualche tempo fa, era abitudine coinvolgere in questo rito pure gli animali della fattoria che potevano gustarne un pò.

Natale 2011: la nascita di Gesù secondo Matteo

 

Per chi vive il Natale nel senso più strettamente religioso, è interessante sin da bambini scoprire cosa ci dicono i Vangeli in merito alla Natività. Come avvenne? Perchè Maria partorì in una grotta? Chi vide per primo il bambino? La nascita secondo Matteo è spiegata nei dettagli e fornisce dei particolari unici che portarono quella notte ad essere la più importante di sempre: