Un Natale senza cinepanettone?

 

Che Natale è senza cinepanettone? In fondo tutti snobbiamo questo fenomeno cinematografico, ma ce lo aspettiamo, almeno da un ventennio. Questa volta però le festività di fine anno sembrano essere in fondo più sobrie. Si perché la tendenza pare essere scemata e il genere di lungometraggi proposti sul grande schermo, hanno un altro tenore. In primo luogo, ad esempio, gli occhi sono puntati su I Soliti Idioti 2 ma non solo. Certo Neri Parenti colpisce ancora e pure quest’anno non mancherà. Tornerà con Colpi di Fulmine, ma senza troppo clamore intorno.

Il peggior Natale della mia vita: il film

 

Il peggior Natale della mia vita non è un cinepanettone e in più è lontano anni luce dai film di Aurelio De Laurentiis. Lo sottolineano il regista Alessandro Genovesi a Diego Abatantuono. Oggi anche secondo loro questo tipo di cinema non va più per cui bisogna cambiare registro, ma sempre restare nel tema della festa. La pellicola in questione è prodotta dalla Colorado Film del romagnolo Maurizio Totti, presentato in anteprima a Bologna e in uscita nelle sale dal 22 novembre. Per cui ormai l’attesa è finita. E’ quasi un classico e come tale deve essere preso.

Il film di Natale dei Fratelli Vanzina è Mai Stati Uniti

 

Una famiglia che prima non si conosceva, ma che il destino unisce inconsapevolmente. Tutti cominceranno a volersi bene alla fine. Si intitola Mai Stati Uniti il film di Natale dei Fratelli Vanzina che sarà nelle sale dopo il 25 dicembre, ma per la precisione il prossimo 3 gennaio 2013. Si vola in Usa con cinque protagonisti molto noti che sono Vincenzo Salemme, Ambra Angiolini, Ricky Memphis, Anna Foglietta e Giovanni Vernia. La loro avventura comincia quando scoprono di avere un padre in comune di cui ignoravano l’esistenza. Devono prendere possesso di una eredità e sono costretti ad andare dal notaio, ma è solo l’inizio di una serie di avventure.

Lo spirito del Natale a Copenaghen

 

Lo spirito del Natale interessa Copenaghen forse più di qualunque altra città, semplicemente perché qui la festa è vissuta in modo completo, curando ogni aspetto o dettaglio che la riguarda. Se poi avete anche fortuna, potreste vivere una vacanza da queste parti in modo ancora più tipico e romantico, con un paesaggio di circondato di neve. I danesi sono in trepidante attesa che arrivi la notte del 24 dicembre a anche Capodanno e, di generazione in generazione, questa gioia nel cuore per la ricorrenza imminente non fa che aumentare.

Mercatini di Natale 2012 a Copenaghen

 

Copenaghen è considerata la città del Natale per eccellenza e un viaggio prima della fine dell’anno, garantisce la possibilità di scoprire il meglio delle decorazioni per le strade e i mercatini di Natale. In questo senso, una tappa obbligatoria dovrete farla al Tivoli, tra le attrazioni più amate della capitale danese e potrete immergervi nello spirito natalizio, circondandovi della “hygge” danese. Potrete iniziare con una passeggiata per il parco e una golosa pausa a base di “gløgg & æbleskiver”. Si tratta del caldo vino rosso speziato e accompagnato da dolci paste servite con zucchero e marmellata. Molti sono a tal proposito i piatti tradizionali del Natale in loco, ma tra i ristoranti bistrot da non perdere, ci sono certamente il Madklubben, il Brdr. Price o il Nimb Terasse.

Auguri di Buon Natale per la festa che verrà

 

Che cosa si fa quando si è felici? Di solito viene naturale cantare. Per questo nel corso dei secoli, un periodo festoso come il Natale, non ha fatto altro che ispirare musiche e rime sulle sette note. All’inizio questa forma d’arte aveva valenza più che altro religiosa. Insomma, la nascita del Bambino Gesù veniva celebrata con canzoni a tema, ora invece è più che altro la data che ci rende sorridenti. E’ un momento frenetico e stancante, ma tutto alla fine si sforzano di stare meglio.