A Christmas Carol, il Canto di Natale di Charles Dickens

Lo scorso anno è stato un successo al cinema in versione tridimensionale: l’ormai noto A Christmas Carol, resta una delle opere più famose e popolari di Charles Dickens dedicate al magico periodo di festa in arrivo. Conosciuto anche come Canto di Natale, Cantico di Natale o Ballata di Natale, fa parte di una serie di testi a tema con una collezione di racconti per bambini e non. All’interno dei The Christmas Book, in pratica si trovano oltre allo stesso Canto, anche Le Campane, L’uomo visitato dagli spettri, Il grillo sul caminetto e La lotta per la vita.

La ciambella di Natale

E’ un classico dolce che sulle tavole degli italiani nel periodo che precede la festa, non può mancare mai. Tuttavia, non è raro che possa deliziare il palato dei commensali pure la notte della Vigilia, il 25 dicembre o a fine anno. Insomma, nessuno insieme a panettone e pandoro, rinuncerebbe mai a tale golosità, rimandando a gennaio il momento per la dieta serrata. La ciambella di Natale, è molto semplice e veloce da realizzare e difficilmente non sarà apprezzato dagli ospiti proprio per gli ingredienti genuini utilizzati e il sapore così delicato. Ecco come si prepara:

Natale 2010 più povero: meno regali e pranzo più leggero per gli italiani

Sarà certamene la crisi economica che negli ultimi anni si sta facendo sentire sempre di più, sarà la paura degli italiani di terminare i propri risparmi o forse si tratta soltanto di un portafoglio sempre più vuoto da quando l’euro ha fatto aumentare i costi a fronte di stipendi sempre uguali. Il risultato comunque non cambia e il Natale 2010 potrebbe essere più “magro” del solito. Lo conferma Confersercenti che ha effettuato da pochissimo una ricerca dalla quale viene fuori che circa la metà degli abitanti del Belpaese ha deciso di spendere meno per i doni di Natale e pure per il pranzo, rispetto al 2009.

Natale, decorazioni con i cuori pendenti

Avete già scelto la tovaglia da tavola da mettere per le feste, i bicchieri e i piatti in tono di rosso e le candele dorate e pensate che, alla vostra abitazione, manca ancora qualche decorazione natalizia semplice da realizzare e che sia in grado di stupire i vostri ospiti? Mentre state già valutando quali piatti entreranno di diritto nel vostro menù il prossimo 25 dicembre, potete pure pensare di creare delle catene di cuori pendenti con i toni del rosa e del rosso, simpatici e divertenti. Dimostrerete così agli invitati quanto siete felici di condividere con loro un momento così importante dell’anno, che state curando nei minimi dettagli.

Canti di Natale: il testo di Astro del Ciel

E’ il più religioso dei canti di Natale, ma non l’unico in grado di infondere nei cuori di chi lo intona e crede che questo periodo sia magico, una gioia incredibile. Lo spirito della fine di dicembre, ogni anno, è proprio questo: ci si sente meglio, non solo più buoni ma anche più elevati spiritualmente e, alla fine, ci si dimentica anche di aver aperto troppe volte il portafoglio. Nella foga dell’acquisto al regalo natalizio più bello e particolare, in uno slancio di estrema generosità non ci si rende conto magari che dopo la notte del 24 dicembre, quando i doni saranno stati scartati, un piccolo vuoto ci attanaglierà e non soltanto guardando la carta di credito rimasta la verde. Tuttavia, questo fa parte del “gioco” come si suol dire e adesso è soltanto il momento di pensare ai nostri cari e ad abbuffarsi di delizie gastronomiche. Nel frattempo, i vostri piccoli avranno di certo preparato all’asilo o a scuola dei testi a tema e come non ricordare Astro del Ciel? Se ancora non lo ricordano tutto a memoria, perchè magari sono intenti a preparare la recita di fine anno, nei momenti liberi preparatelo insieme. Ecco il testo completo:

Calendario dell’Avvento con i cuori di Natale

Come sempre, esistono mille modi per dare vita ad un progetto realizzato con il più classico dei fai da te. Chi vuole creare un Calendario dell’avvento, ad esempio, anche se ci troviamo già a dicembre inoltrato, può pensare ad una idea veloce e sbrigativa, formando una serie di cuori di cartoncino. E’ possibile ritagliarne di grandi, magari di colore grigio con i numeri dei giorni scritti sopra a produrre una lunga catena che sistemerete se volete sopra il letto, oppure di più piccolini di un rosso natalizio a formare tanti fili quanti sono i giorni del mese.

Natale è presepe:ad Alcamo un concorso che favorisce l’arte

Si intitola “Natale è presepe: Natività e presepi nella cultura popolare” ed è un concorso a premi, giunto alla seconda edizione e organizzato dal Comune di Alcamo, cittadina in provincia di Trapani, a partire da 19 dicembre 2010 e fino al 06 gennaio 2011. La manifestazione legata alla realizzazione del tradizionale simbolo natalizio, meno noto dell’albero di Natale, ma altrettanto presente nelle case di chi crede nella nascita di Gesù Bambino nella grotta di Betlemme, avrà principalmente la funzione di promuovere nel territorio e soprattutto tra i giovani il significato dell’arte presepiale.

L’albero di Natale: ecco la sua storia

Nonostante sia un simbolo che ha radici diverse da quelle tipicamente cristiane, nel periodo delle feste una dimora senza albero di Natale, appare triste e spoglia. Ecco perchè nelle case degli italiani non manca praticamenta mai, insieme all’ormai onnipresente Babbo Natale che si arrampica al balcone, mentre è più facile non notare il presepe, seppure solo con la classica scena della Natività. L’immagine dell’abete, specialmente se sempreverde, rappresenta innanzitutto il rinnovarsi della vita, il ciclo delle cose e la continua rinascita di tutto ciò che si trova in natura. Era già presente nel mondo antico e soprattutto nel Medioevo e, nel corso dei secoli, la religione cristiana lo ha assimilato.