Natale, cosa regalare alla mamma

Si parla tanto di amici, parenti e fidanzati ma anche scegliere un regalo per la mamma a Natale può diventare stressante per la paura di trovare un oggetto non di suo gradimento. Se è vero che qualunque dono sotto l’albero natalizio, purchè fatto con il cuore, la rallegrerà, è altrettanto sicuro che sarebbe molto meglio preferire qualcosa che a lei serve e che magari sia anche necessario. Controllate il vostro budget e cominciate la ricerca del vostro cadeau, tentando di non farla diventare troppo stressante.

Come scegliere regali di Natale utili e originali

A Natale, quando siete in giro per lo shopping delle feste, potete prendere due decisioni in merito ai regali da scegliere per i vostri cari: o acquistare la prima cosa che capita, o impegnarsi a cercare qualcosa di originale, utile e, soprattutto, divertente. La prima opzione, in realtà, ha ben poco senso visto che probabilmente è meglio non comprare nulla che prendere qualcosa che non sia di proprio gusto o che si sa già che non sarà gradita. Del resto, non è neppure il caso di stressarsi esageratamente spendendo cifre astronomiche nella speranza di impressionare amici e parenti e lasciarsi ricordare a lungo. Vale sempre la regola del “pensierino”, quindi, purchè sia scelto con il cuore e, certamente, con gusto. Bandito, quindi, il solito profumo o il più classico maglione, iniziate la vostra ricerca che si spera non sarà troppo estenuante e lunga. Ricordate in ogni caso che per quanto si possa conoscere la persona non è mai facile trovare il dono perfetto da mettere sotto l’albero di Natale, la notte del 24 dicembre. Ecco qualche consiglio per trasformare quello che, anno dopo anno, rischia di diventare un noioso e ripetitivo “dovere” in una piacevole occasione per fare un giro e pensare a chi si vuole bene.

Babbo Natale e le sue renne

Si parla spesso di Babbo Natale, raccontando innanzitutto del suo buffo ma rassicurante aspetto fisico, ma il simpatico nonnino dalla barba bianca, un po’ in carne e vestito di rosso non viaggia da solo quando porta in giro i suoi regali. Con lui ci sono le renne, ormai amiche fidate da anni, che lo accompagnano sulla slitta in questo duro compito annuale, che comunque svolge con molta passione. In lungo e in largo per la rete, i racconti e le leggende in merito sono tantissime, ne abbiamo trovato una che potete raccontare ai vostri bambini, mentre preparate insieme l’albero di Natale e arricchite la casa di decorazioni a tema.

Il Natale in vacanza in montagna

Se fate parte di quel gruppo di persone che, anno dopo anno, adorano le festività natalizie per l’atmosfera che regalano, ma detestano le cene in famiglia, i menù interminabili da preparare e il giro di auguri di Natale a parenti e amici che durante gli altri mesi nemmeno si frequentano, allora una vacanza fuori città per sfruttare al meglio le proprie ferie è proprio quello che ci vuole. Certo, potreste seguire la tendenza di questi ultimi anni, di rompere con la tradizione e di optare per care ma fantastiche mete tropicali, tutte sole e mare, oppure organizzare il più classico viaggio in montagna. L’importante è scegliere un soggiorno che rispecchi le proprie esigenze, affinchè sia davvero indimenticabile.

Un natale al mare sulla spiaggia

Che il vostro desiderio sia quello di trascorrere il periodo di fine anno in famiglia oppure in vacanza, quel che è certo è che il Natale è una festa molto sentita dalla maggior parte delle persone e attesa con grande gioia e non soltanto dai più piccoli. Per cui dopo aver decorato la vostra casa, scambiato gli auguri con gli amici e preparato l’albero il presepe, date una occhiata su internet e se avete già pensato a quale menù preparare per amici e parenti, potete decidere di brindare con uno sfondo d’eccezione, tra mare cristallino e paesaggi incredibili. Certo, se non riuscite a trovare un conveniente last minute, dovete tenere in conto la possibilità di pagare qualcosina in più dato il periodo di altissima stagione, ma di certo riuscirete a vivere una esperienza diversa dalle solite.

La Notte Santa: poesia Natale

A Natale, dopo la mezzanotte, al termine della grande abbuffata e quando avete scartato i vostri regali sotto un bellissimo albero luminoso, se decidete di prendere parte alla Santa Messa dei fedeli o, semplicemente, volete sentirvi rinnovati spiritualmente, provate anche solo a leggere questa splendida poesia natalizia di Guido Gozzano.

Natale: la Santa Messa dei fedeli

Natale, la festa più amata e attesa dell’anno deve questo termine al latino natalis, da Natività. Proprio la notte tra il 24 e il 25 dicembre, infatti, si celebra la nascita di Gesù Bambino rievocata anche con la Santa Messa di mezzanotte alla quale partecipano moltissimi fedeli. Dopo la grande abbuffata della vigilia e poco dopo aver aperto i doni sotto l’albero, ha inizio un attimo tanto importante per ogni credente che ha modo di sentirsi un uomo nuovo e carico di buoni propositi per l’anno che verrà.

La Russia e il Natale

In Russia il Natale, che dopo un po’ di tempo è tornato ad essere una festa particolarmente attesa e sentita, non si ricorda il 25 dicembre, ma il 7 gennaio, quando in molti altri Paesi si rientra al lavoro e si smontano alberi natalizi e decorazioni. Il motivo di tale data così diversa rispetto alla tradizione, è dovuta al fatto che la chiesa ortodossa sposta in avanti di tredici giorni tutti i principali eventi di questo genere. In ogni caso, il momento di raccolta spirituale maggiore in tale tratto di mondo è il 31 dicembre a Capodanno, una notte magica in cui arriva Died Moròz, Nonno Gelo, e porta i regali, sotto il tradizionale abete. Quest’ultimo è come San Nicola ortodosso, con un lungo vestito rosso o blu con cappuccio e bordi di pelliccia, capelli e barba bianca ed è accompagnato da Snjegòrushka, o fiocchetto di neve, una giovane e bella ragazza.