Natale 2012 e la Pigotta dell’Unicef

 

Ne ho una a casa di Pigotta dell’Unicef, che mi ricorda che a Natale ma non solo, l’amore per gli altri e non solo per se stessi e per il consumismo, deve essere assoluto protagonista. Torna con la festa più bella dell’anno la Pigotta,  la bambola di pezza realizzata a mano e in primo piano per combattere la mortalità infantile. Si può avere con una offerta e ora è il momento di dare il proprio contributo. Ce ne sono di tutti i tipi e, ovviamente, ognuna è diversa dall’altra del tutto, proprio perché di fattura artigianale.

Natale 2012: il regalo non si compra per tutti

 

Ne avevo sentito già parlare qualche anno fa, ma pensavo che si trattasse della bizzarra idea di qualche mia amica. Mi sbagliavo, invece. Sarà l’effetto della crisi che aguzza l’ingegno o anche la voglia di spezzare una tradizione che a tratti può diventare insopportabile, in ogni caso, quel che è certo è che si fa strada l’usanza di non fare a tutti i regali di Natale. Nel senso che si scrivono i nomi dei propri cari su dei fogli ripiegati e nascosti. Alla presenza dei diretti interessati, ognuno ne prende uno e compra qualcosa solo per quel soggetto. In questo caso, potrà acquistare qualcosa di più bello, costoso e utile e, in più, avrà meno problemi.

Natale al risparmio: i regali diventano low cost

 

Una novità fino ad un certo punto, ma ormai non ci sono dubbi: il Natale 2012 sarà di certo dedicato al risparmio e al low cost. In tema di viaggi certo, ma soprattutto se parliamo dei regali. L’attenzione per gli acquisti resta un must purtroppo e lo conferma la Confesercenti di Roma. Il motivo è sempre lo stesso e peggiora di anno in anno. Le cause sono da ricercarsi infatti nella crisi economica, ma anche nell’aumento del costo della vita. L’imposizione fiscale non lascia spazio, senza contare la tanto temuta scadenza dell’Imu.

Il peggior Natale della mia vita: il film

 

Il peggior Natale della mia vita non è un cinepanettone e in più è lontano anni luce dai film di Aurelio De Laurentiis. Lo sottolineano il regista Alessandro Genovesi a Diego Abatantuono. Oggi anche secondo loro questo tipo di cinema non va più per cui bisogna cambiare registro, ma sempre restare nel tema della festa. La pellicola in questione è prodotta dalla Colorado Film del romagnolo Maurizio Totti, presentato in anteprima a Bologna e in uscita nelle sale dal 22 novembre. Per cui ormai l’attesa è finita. E’ quasi un classico e come tale deve essere preso.

Natale 2012 a Mauritius, una offerta

 

Natale a Mauritius: un sogno che si avvera. Certo serve un minimo di tempo e disponibilità economica, ma si tratta di sicuro di una destinazione adatta a tutta la famiglia e non solo alle coppie. In più, la peculiarità che vi farà innamorare ancora di più della meta è che sull’isola a dicembre la colonnina di mercurio tocca i 30°. Il sole alto nel cielo rende la natura rigogliosa, le spiagge cariche di turisti ma comunque chilometriche e le acque, come al solito invitanti e cristalline. Per i bambini e per gli adulti, insomma, Mauritius è perfetta sempre, ma a Natale ha un fascino particolare. Se non vi da troppa malinconia separarvi dai vostri cari per le feste e potete contare su una discreta disponibilità economica Mauritius è quello che ci vuole per rilassarsi per le feste, lontani dalle noie della vita di tutti i giorni.

Natale 2012 al cinema con Colpi di Fulmine

 

Un altro Natale è pronto ad arrivare e, fine del mondo o meno, è anche dal cinema che passa questa festa con il classico cinepanettone. Se questa volta il titolo classico non sarà “Natale a…“, ci troveremo ugualmente avvolti tra risate, party e belle donne con Colpi di Fulmine. Le feste comandate, ai tempi della crisi portano sotto l’albero ancora un’altra  pellicola con Christian de Sica in primo piano e Neri Parenti alla regia. Visto che comunque il fenomeno negli scorsi anni è un pò scemato, Filmauro ha deciso di cambiare regime, sperando di portare in sala moltissimi spettatori, come avveniva una volta. Se c’è chi risparmia anche sul biglietto e non va a vedere i nuovi lungometraggi, comunque in generale gli italiani sono diventati molto più selettivi in merito a quelli da non perdere e questo vuol dire che il lavoro stavolta dovrà essere doppio per tentare di sbancare il botteghino.

Lo spirito del Natale a Copenaghen

 

Lo spirito del Natale interessa Copenaghen forse più di qualunque altra città, semplicemente perché qui la festa è vissuta in modo completo, curando ogni aspetto o dettaglio che la riguarda. Se poi avete anche fortuna, potreste vivere una vacanza da queste parti in modo ancora più tipico e romantico, con un paesaggio di circondato di neve. I danesi sono in trepidante attesa che arrivi la notte del 24 dicembre a anche Capodanno e, di generazione in generazione, questa gioia nel cuore per la ricorrenza imminente non fa che aumentare.

Mercatini di Natale 2012 a Copenaghen

 

Copenaghen è considerata la città del Natale per eccellenza e un viaggio prima della fine dell’anno, garantisce la possibilità di scoprire il meglio delle decorazioni per le strade e i mercatini di Natale. In questo senso, una tappa obbligatoria dovrete farla al Tivoli, tra le attrazioni più amate della capitale danese e potrete immergervi nello spirito natalizio, circondandovi della “hygge” danese. Potrete iniziare con una passeggiata per il parco e una golosa pausa a base di “gløgg & æbleskiver”. Si tratta del caldo vino rosso speziato e accompagnato da dolci paste servite con zucchero e marmellata. Molti sono a tal proposito i piatti tradizionali del Natale in loco, ma tra i ristoranti bistrot da non perdere, ci sono certamente il Madklubben, il Brdr. Price o il Nimb Terasse.