Babbo Natale che si arrampica e decorazioni da balcone

Gruppi appositi su facebook che inneggiano alla sua liberazione, blog a tema e in giro per la rete critiche aspre a chi si ostina, da anni ormai, a piazzare sulle inferriate dei propri balconi il Babbo Natale che si arrampica per portare i doni ai bambini. Un moda che ha avuto inizio circa cinque anni fa e si è diffusa a macchio d’olio in Italia, dopo le prime perplessità iniziali. I primi tempi, addirittura, dato che non erano pochi gli italiani che ne acquistavano uno a grandezza quasi naturale, questo rischiò di essere un grande incoraggiamento per i ladri del periodo natalizio, ma quest’anno sembra che la tendenza cominci a scemare. Albero di Natale e presepe restano i simboli incontrastati per queste feste di fine 2010.

Calendario dell’Avvento con le scatole dei fiammiferi

Vi piacerebbe creare con le vostre mani un calendario dell’Avvento che non svuoti il vostro portafoglio, faccia felici i vostri bambini e sia bello quanto quelli comprati a cifre qualche volta esagerate, nei negozi che espongono prodotti dedicati al Natale?  Se volete dare vita ad un progetto di questo tipo, vi conviene sbrigarvi perchè siete già in ritardo: ritagliate per voi qualche ora libera e mettetevi al lavoro. Il materiale pià economico, in questo senso, è la carta e con le vecchie scatole di fiammiferi, potrete crearne uno simpatico, allegro e veramente perfetto per i più piccoli e, perchè no, anche per i più grandi che ogni giorno aprendo i “cassettini”, troveranno un pensiero o una sorpresa natalizia.

Calendari 2011 personalizzati, per un Natale unico ed economico

Il Natale deve essere considerata come la festa più importante dell’anno. A chi non piace uscire di casa con la neve che cade lenta sulle strade per comprare i regali a tutta la famiglia? A chi non piace addobbare l’albero di Natale e pensare a quale carta sia più bella per incartare i  propri regali?

Le migliori 50 idee regalo per donna per Natale 2010

Una lista di 50 tra i regali più trendy del momento vi sembra poter soddisfare i desideri espressi da tutte le donne della vostra vita? Mamme, nonne, sorelle, cugine, mogli e fidanzate hanno già stilato la loro wishlist, ora sta a voi impersonare Babbo Natale e trasformare i desideri in pacchetti e confezioni regalo da sistemare sotto l’albero.

Il Natale in Nigeria: credenze e tradizioni

L’Africa non è soltanto savana, tramonti suggestivi con il sole che sembra incendiare l’orizzonte o spiagge dalla sabbia fine e le acque cristalline. In questo continente così grande e dalle diverse culture, la tradizione del Natale è molto sentita, nonostante coesistanto diverse culture religiose che, comunque, di solito riescono a convivere in armonia. In Nigeria, ad esempio, la sera del 24 dicembre le principali famiglie del villaggio si riuniscono insieme ad anziani e conoscenti e non pensano alle differenze di età e di culto, perchè l’unica cosa che conta è rimanere insieme. Proprio in tale occasione, del resto è abitudine comune quella di lasciare l’uscio di casa socchiuso, in modo che possa entrare chiunque a festeggiare e per il Natale 2010, fervono già i preparativi. Ci si scambiano i regali come da noi, solo che spesso consistono in cibi crudi o cotti. Si donano, inoltre, vestiti soprattutto per i bambini e si riceve molto di più del necessario. Per questo tale periodo dell’anno, è considerato di buon augurio.

L’albero di Natale con le palline fai da te

Il conto alla rovescia è già iniziato e non soltanto per il Natale 2010 e il Capodanno 2011, ma anche  e soprattutto per la preparazione dei simboli del periodo festivo: il presepe e l’albero. Per conservare quest’ultimo, ogni anno occorre un bel pò di spazio se non si sceglie quello vero, ma alla fine sono soprattutto gli addobbi e le decorazioni natalizie a rubare angoli preziosi tra le pareti domestiche. Nonostante tutto, ogni volta, ci prende la smania di cambiare: gli stessi colori dell’anno precedente non ci piacciono più e le tendenze si evolvono a distanza di soli 365 giorni. Allora, stavolta, potrebbe essere una buona idea provare con il classico fai da te, ma dovete cominciare subito perchè avete soltanto una manciata di giorni a vostra disposizione per terminare.

Tartufi di Natale con cioccolato al latte e frutti della passione

Di piatti di Natale ne esistono a centinaia, per non parlare dei dolci, visto che si tratta di uno dei pochi momenti all’anno in cui poco ci si dedica alla dieta e, finalmente, ci si può sedere a tavola riservandosi per dopo sensi di colpa e aghi della bilancia in pericolosa salita. L’attenzione anche per questo Natale 2010, è tutta rivolta a quali regali mettere sotto l’albero, alle decorazioni natalizie da scegliere e a quale menù preferire per i propri invitati la notte del 24 dicembre. Se volete preparare, oltre alle tradizionali pietanze del periodo, anche una sfiziosità che accontenta un pò tutti i palati, probabilmente l’idea migliore è quella di dedicarsi alla realizzazione dei Tartufi con cioccolato al latte e frutti della passione, una idea legata più alla tradizione francese, ma molto amata pure in Italia.

A Natale, adotta una Pigotta dell’Unicef

Si avvicina il Natale 2010 e torna la Pigotta dell’Unicef, la bambola di pezza che salva la vita a migliaia di bambini in Africa centrale e occidentale. Oltre 700 piazze in Italia, proporranno per tutto il periodo di festa questi elementi simbolici, realizzati da nonni e bambini del Belpaese. Il loro costo è di 20 euro, una cifra che permette all’ente benefico di garantire ai piccoli le cure, tramite un kit salvavita. Per noi che anche senza portafoglio pieno riusciamo a spendere tale somma, è un piccolo gesto, ma per chi vive in questo continente povero si tratta della possibilità di cambiare totalmente la propria posizione esistenziale, guadagnando una salute sempre a rischio. Del resto, pensandoci bene è pure una idea regalo divertente e certamente gradita da grandi e piccini, soprattutto dopo averne scoperto il valore umanamente tanto elevato.