Il costume di Babbo Natale: le origini

Il costume rosso di Babbo Natale è molto tipico e anzi quando pensiamo a questo simpatico vecchietto dall’aria allegra e sorridente su un carro trainato da renne e pieno di regali ecco che ricordiamo subito l’abito dalle accese gradazioni cromatiche e dal pellicciotto bianco ai lati e al collo. Tuttavia ci si chiede se la tradizione in merito a Santa Claus sia stata sempre legata al suo abbigliamento oppure no. Un tempo veniva rappresentato senza troppe peculiarità con capi di diversa gradazione cromatica ma piano piano si decise di dargli una vera identità e fu allora che assunse i caratteri attuali.

Un Lieto Natale, da Piccole Donne di Louisa May Alcott: terza parte

 

Noi di Bianco Natale adoriamo questa magica festa e come moltissime persone la attendiamo per tutto l’anno. Ci piacciono, quindi, anche tutti i racconti a tema, in particolari quelli che esprimono il vero sentimento del periodo. Ci siamo quindi subito innamorati della favola natalizia della Piccole Donne, le dolcissime quattro sorelle che con la madre attendono che il padre torni dalla guerra. Nella prima e nella seconda parte vi abbiamo raccontato della preparazione dei doni di Natale e dell’incontro con la mamma e ora che succederà in quest’ultimo tratto della storia? Scopriamolo insieme:

Il racconto della Stella di Natale

 

Nel periodo natalizio le favole si moltiplicano, proprio perchè si tratta di un momento gioioso di festa e ispira gli animi più sensibili a trovare nuova poesia anche in piccoli eventi della vita quotidiana che poi nel tempo diventano leggende. Come sempre i bambini sono non solo i maggiori fruitori di tali storie ma i diretti protagonisti con le loro azioni così spontanee e senza secondi fini e allora ecco che il mondo non sembra poi un luogo così terribile se si può ancora contare su qualche animo gentile e generoso.

Albero di Natale e renne: di leggenda in leggenda

Le leggende di Natale sono tante ed è davvero difficile risalire alla realtà degli eventi, ma fa parte della magia del periodo. Tra un sorriso, una cena e un regalo agli amici più cari, i vostri bimbi vi chiederanno chi è Babbo Natale, come si chiamano le sue renne o perchè nell’albero di Natale si mettono le palline colorate. Volete farvi trovare impreparati? Ovviamente no. In giro per la rete abbiamo trovato moltissimi racconti, ma ne abbiamo selezionati un paio perchè possiate narrarle ai bambini magari proprio la notte della Vigilia, prima di aprire i tanto attesi regali.

Natale, neve e leggende

Quando fuori fa molto freddo, avete già acquistato i vostri regali di Natale dopo lunghe code ai centri commerciali, preparato il vostro albero e augurato a tutti delle feste serene, potete sedervi sulla vostra poltrona davanti il camino o ad osservare le luci colorate della vostra casa. Abbandonatevi perciò ad un racconto a tema. Leggende sulla Befana o su Babbo Natale, ad esempio, vi faranno rilassare e tornare un pò bambini. Ecco le più note dedicate al momento più bello dell’anno:

Il pettirosso di Natale e la sua leggenda

Tra le tante leggende natalizie, grandi e piccini di solito ne ricordano una particolarmente nota quanto intensa e legata al periodo di festa. E’ la storia del pettirosso, un uccellino che ormai raramente riusciamo a vedere, ma splendido per il suo piumaggio sfumato dai colori. Ebbene anche questa piccola creatura, ha il suo ruolo alla fine dell’anno che è giusto ricordare, almeno secondo quello che si narra da generazioni.

Babbo Natale: un mito in America

Babbo Natale è conosciuto un pò in tutto il mondo e i bambini lo aspettano con ansia e gioia nel periodo di fine anno, in trepidante attesa per scoprire cosa troveranno spacchettando i propri doni. Non è diverso in America, dove le sue origini sono veramente molto antiche. Secondo le informazioni giunte fino a noi, sembra che la sua storia sia legata al 1600 nel momento in cui i Puritani non permisero più di parlare di San Nicola e cancellarono qualunque evento o situazione che potesse ricordarlo seppure lontananente. Questo, ovviamente, ebbe molte ripercussioni e spense per un pò di tempo la gioia del Natale. Non si accesero più candele, non ci si scambiarono doni e fu vietato cantare le classiche canzoni a tema.