24 dicembre: Giuseppe e il pastore

Non fu affatto facile vivere in una grotta con un bambino, Gesù, nato da poco. I sacrifici di Giuseppe e di Maria furono tanti, ma la luce di Dio e lo spirito della festa ben presto migliorarono il loro stato di vita:

Canzoni per Natale di Claudio Baglioni

Claudio Baglioni, cantautore raffinato e dall’animo sensibile ha scritto dei successi molto noti anche per il periodo di fine anno con in testa proprio Notte di Natale. Ecco i testi:

Natale: la rivincita della stella cometa

 

La sapete la storia della stella cometa,  tipica e luminosa e pronta ad indicare la via verso la grotta di Betlemme ai Re Magi? Allora leggetela tutta d’un fiato e scoprirete la sua origine:

Giorno della Befana, Santa Messa: Vangelo

Giorno della Befana, uguale regali. Eppure il sei gennaio è anche il giorno in cui i Re Magi finalmente riuscirono a vedere Gesù Bambino nella grotta e per i credenti è una data importante da ricordare in chiesa. ecco quindi alcuni importanti passi della liturgia:

Il Natale in Cile, come si festeggia?

Il Cile così lontano e così vicino per abitudini nel corso della festa più bella dell’anno. Si perché le differenze con i festeggiamenti italiani non sono eccessive e questo è un motivo in più per raggiungerlo durante il periodo della fine dell’anno. Nel Paese del Sud America, infatti, c’è una spiccata cultura cattolica e le tradizioni quindi sono piuttosto simili alle nostre. Qualche differenza però c’è: scopriamola insieme.

E’ nato il Salvatore: la recita di Natale

Si possono preparare centinaia di recite per bambini e di solito questo è il compito della maestra. Se volete provarci da sole con i vostri figli e nipotini o siete delle insegnanti, su internet le idee non mancano. Noi ad esempio abbiamo trovato questo testo pronto ad essere studiato dai più piccoli dal titolo “E’ nato il Salvatore”:

La Kalenda della notte di Natale: che cos’è?

La Kalenda viene cantata durante la messa per annunciare l’arrivo ufficiale del Natale secondo il Martirologio Romano. La difficoltà maggiore è quella di calcolare la “luna”, ovvero il giorno lunare dell’anno in corso ma per i fedeli è sempre un modo per ascoltare come avvennero i fatti secondo quanto giunto fino a noi in merito all’evento nella grotta di Betlemme in una notte di dicembre. A riscaldare il neonato Salvatore il fiato caldo di un bue e di un asinello, mentre l’affetto di quanti hanno subito creduto in lui non è mancato. Una bellissima immagine che vale sempre la pena di rievocare per sentirsi rinnovati nello spirito e con una nuova voglia di fare per l’anno nuovo in arrivo. Solo con la determinazione e la forza si può andare avanti al meglio, sentendo di essere comunque protetti e guidati da quella stessa luce che moltissimi anni fa ha condotto i Re Magi alla grotta e ha permesso loro di conoscere da vicino il Bambino Gesù:

Notte di Natale: la prima lettura dal libro del Profeta Isaia

La notte di Natale molti italiani restano in casa a scartare i doni a mezzanotte sotto l’albero di Natale. Prima si sono abbuffati di ogni genere di alimento e dopo cominciano anche a giocare a carte e a tombola. Altri, invece, si recano a Messa, quella di mezzanotte per ricordare che il Bambino Gesù è appena nato e comincia un periodo di pace e rinnovamento. Del resto, anche se spesso lo dimentichiamo presi come siamo dal troppo consumismo, il 25 dicembre è proprio questo: l’evento che ricorda l’arrivo del Salvatore nella grotta di Betlemme. Un momento di gioia totale, di condivisione e di spirito nuovo per affrontare meglio le difficoltà che nel nuovo anno, di certo non mancheranno. Con la fede, però, sarà possibile superare tutto. Ecco una delle letture della celebrazione: