Natale con parenti e amici: momenti da ricordare

 

Le generazioni si susseguono e noi stessi cresciamo, ma di certe cose finiamo per non renderci mai conto. Fa proprio parte dell’essere umano, non riuscire ad apprezzare in linea di massima, nulla di quello che ha se non quando lo perde. In questo modo, ogni Natale, diventa una tortura perché bisogna incontrare parenti che di solito non si frequentano. Spesso lo stessso succede per gli amici.Bisogna anche prendere regali e spendere dei soldi, che in tempi di crisi sono sempre troppo pochi, per chi non rivedremo più dopo la nascita di Gesù Bambino. Eppure questa potrebbe essere, invece, una occasione per organizzare ancora e vivere vicino ai consanguinei il più possibile. Non di rado, scomparse improvvise poi comunque ci spezzano il cuore e ci fanno pentire di essere stati così evasivi e sfuggenti nei momenti, rari, in cui si stava insieme.

E’ Natale tutti i giorni, per me

Che cosa provate quando si avvicina il periodo natalizio? Non importa la vostra età, almeno nel mio caso lo spirito è sempre lo stesso e non si è modificato nel corso degli anni. Questo non riguarda una mancata maturità, ma la voglia di sentirsi felici e di trovare uno spirito nuovo. A questo proposito non posso non tornare in dietro con la mente e ricordare la mia prima infanzia. Nessuno mai si è travestito da Babbo Natale per me e credo, purtroppo, di aver capito presto il trucco, ma questo non mi ha sconvolto più di tanto. Sono sempre stata molto coccolata e quello che mi importava era sapere che sotto l’albero avrei trovato tanti doni. Da curiosona quale ero, non era facile farmi una sorpresa. Nascondere il cadeau era impossibile, avrei messo in disordine l’intera casa e avrei cercato di trovarlo. Si sistemava allora insieme agli altri ma ne capivo la forma e alzando piano piano la carta svelavo ben presto il mistero.

Che cos’è il Natale?

La sensazione di sentirsi più buoni, più felici e leggeri e la voglia di trascorrere più tempo a dedicarsi ad abbellire la propria casa e ad incontrare le persone più care. Beh, forse non è per tutti proprio così il Natale, se non per convenzione e abitudine, ma di certo questo periodo festoso è più che altro una suggestione, un modo per riprendersi se stessi dopo lunghi mesi già trascorsi dalle ferie. La scelta dei regali, qualcuno anche per se stessi è probabilmente il momento migliore, se non quando ci si accorge di aver speso tutta la tredicesima e poi ci si tuffa nella preparazione della cena della Vigilia e del pranzo del 25 dicembre.

Origini albero di Natale: leggenda di Germania

Tutti a Natale prepariamo l’albero, ma non molti ne conoscono l’origine.Sapete ad esempio come mai questa usanza ha contagiato tutti in Germania? Noi in giro per internet abbiamo trovato una simpatica leggenda sull’argomento, scopriamola insieme:

Capodanno: origini di una grande festa

Cosa farete da domani? Con un nuovo anno tutto da programmare, ne avrete di appuntamenti da segnare nella vostra agenda. In primo luogo prometterete di iniziare una dieta ferrea dopo le ultime abbuffate ma, certamente, poi non manterrete i buoni propositi. Intanto adesso arriva l’ultima notte dell’anno e se non avete prenotato alcun Veglione, potreste trovarvi a casa a consumare con amici e parenti lenticchie e cotechino o magari in viaggio in giro per il mondo. Ma da dove nasce l’usanza di festeggiare questo giorno?

Natale e Capodanno: qualcuno si deprime

Quello che siamo abituati a sentire in giro in tv o fra gli amici e, probabilmente, ciò che proviamo noi stessi ogni volta, in merito al Natale e al Capodanno riguarda un momento di gioia e felicità in cui tutti sono anche più buoni. Si rivedono i propri cari, si ritorna a casa se si abita lontano e ci si abbuffa di pietanze gustose e tradizionali, concedendosi qualunque sfizio. Eppure non è per tutto così. Esiste una schiera, purtroppo nemmeno troppo corta legata a coloro che odiano questo momento dell’anno e, anzi stanno proprio male. Senza contare che detestano dover uscire e rimanere per ore alle casse per scegliere degli stupidi regali per gli amici.Ma come mai? A cosa può essere dovuto tutto questo?