Le generazioni si susseguono e noi stessi cresciamo, ma di certe cose finiamo per non renderci mai conto. Fa proprio parte dell’essere umano, non riuscire ad apprezzare in linea di massima, nulla di quello che ha se non quando lo perde. In questo modo, ogni Natale, diventa una tortura perché bisogna incontrare parenti che di solito non si frequentano. Spesso lo stessso succede per gli amici.Bisogna anche prendere regali e spendere dei soldi, che in tempi di crisi sono sempre troppo pochi, per chi non rivedremo più dopo la nascita di Gesù Bambino. Eppure questa potrebbe essere, invece, una occasione per organizzare ancora e vivere vicino ai consanguinei il più possibile. Non di rado, scomparse improvvise poi comunque ci spezzano il cuore e ci fanno pentire di essere stati così evasivi e sfuggenti nei momenti, rari, in cui si stava insieme.