I figli di Babbo Natale è un classico di Natale se volete raccontare ai vostri bambini una favola sotto l’albero. Per questioni di comodità non abbiamo diviso la storia in una prima parte e in una seconda che ora vi riportiamo:
favole natale
Favole sotto l’albero: racconto di Natale di Grazia Deledda
Grazia Deledda, sensibile e raffinata autrice, ci ha lasciato una favola da leggere sotto l’albero dal titolo Racconto di Natale, che noi vi riportiamo per intero:
Il primo albero di Natale: favola tedesca
Il Natale è molto sentito pure in Germania, dove non mancano favole e leggende a tema. Eccone una tra le più note e famose:
Natale: e se una favola ve la raccontasse vostro figlio?
Se non foste voi a dovervi per forza sedere vicino all’albero di Natale con un libro di fiabe e pronti a leggere per i più piccoli? Se fossero loro a sceglierla e farvi tornare piccini? Per i bambini può essere divertente e rilassante e voi chiudendo gli occhi potrete tornare indietro alla vostra infanzia. Una buona idea, in questo senso, potrebbe essere il racconto dello scrittore Piero Bargellini dal titolo”Uno dei Re Magi“. Eccolo per voi:
Racconto di Natale di Dino Buzzati
Tetro e ogivale è l’antico palazzo dei vescovi, stillante salnitro dai muri, rimanerci è un supplizio nelle notti d’inverno. E l’adiacente cattedrale è immensa, a girarla tutta non basta una vita, e c’è un tale intrico di cappelle e sacrestie che, dopo secoli di abbandono, ne sono rimaste alcune pressoché inesplorate. Che farà la sera di Natale – ci si domanda – lo scarno arcivescovo tutto solo, mentre la città è in festa? Come potrà vincere la malinconia? Tutti hanno una consolazione: il bimbo ha il treno e pinocchio, la sorellina ha la bambola, la mamma ha i figli intorno a sé, il malato una nuova speranza, il vecchio scapolo il compagno di dissipazioni, i1 carcerato la voce di un altro dalla cella vicina. Come farà l’arcivescovo? Sorrideva lo zelante don Valentino, segretario di sua eccellenza, udendo la gente parlare così. L’arcivescovo ha Dio, la sera di Natale. Inginocchiato solo soletto nel mezzo della cattedrale gelida e deserta a prima vista potrebbe quasi far pena, e invece se si sapesse! Solo soletto non è, non ha neanche freddo, né si sente abbandonato. Nella Dio dilaga nel tempio, per l’arcivescovo, le navate ne rigurgitano letteralmente, al punto che sera di Natale le porte stentano a chiudersi; e, pur mancando le stufe, fa così caldo che le vecchie bisce bianche si risvegliano nei sepolcri degli storici abati e salgono dagli sfiatatoi dei sotterranei sporgendo gentilmente la testa dalle balaustre dei confessionali.
Così, quella sera il Duomo; traboccante di Dio. E benché sapesse che non gli competeva, don Valentino si tratteneva perfino troppo volentieri a disporre l’inginocchiatoio del presule. Altro che alberi, tacchini e vino spumante. Questa, una serata di Natale. Senonché in mezzo a questi pensieri, udì battere a una porta. “Chi bussa alle porte del Duomo” si chiese don Valentino “la sera di Natale? Non hanno ancora pregato abbastanza? Che smania li ha presi?” Pur dicendosi così andò ad aprire e con una folata divento entrò un poverello in cenci.
Racconto di Natale: Nevina e Fiordaprile
Per un Natale festoso da ricordare insieme ai più piccoli, perchè non sedersi dopo pranzo davanti al camino e raccontare loro una bella favola natalizia di Guido Gozzano? Ecco Nevina e Fiordaprile, qui resa più fluida per lasciare loro anche il tempo di giocare in questo magico giorno:
Una favola di Natale per grandi e piccini
Se avete finito di addobbare il vostro albero di Natale e di preparare il presepe, sedetevi con i vostri bambini davanti al calore del camino e cominciate a raccontare loro una fiaba natalizia che farà sognare anche voi e preparatevi con gioia a questa festa.
Favole di Natale: Gli Scarponi
Nel periodo natalizio quando avete più tempo libero e i bambini tornano da scuola con la voglia di recitare le ultime poesie imparate, cogliete l’occasione per raccontare loro qualche fiaba delle feste e li vedrete di certo felici. Eccone una dal titolo “gli Scarponi“: