Dino Buzzati torna con la seconda parte del racconto a farci sognare ed essendo una storia a tema natalizio ci piace sempre moltissimo. Ecco come finisce la storiella per bambini:
Dino Buzzati torna con la seconda parte del racconto a farci sognare ed essendo una storia a tema natalizio ci piace sempre moltissimo. Ecco come finisce la storiella per bambini:
I racconti di Natale ci piacciono sempre, sia quelli pensati per i bambini che quelli per i più grandi. Ecco, dunque, che vi riportiamo stavolta una storia scritta da Dino Buzzati, per comodità divisa in due parti:
Ancora una volta è Dino Buzzati a raccontarci del Natale, anzi per meglio dire del Capodanno. Certo per noi udire la sua voce, il suo piccolo gemito di anno neonato è impossibile per via dei botti tipici e dei fuochi d’artificio, eppure si fa ascoltare da chi può udirlo. In questo modo, secondo l’autore, se vi trovate in una zona isolata dove non arrivano gli strepiti della gente che saluta a modo suo il periodo appena passato, ascolterete un fremito nuovo che forse saprà emozionarvi. Un tempo si rompevano i piatti e le cose vecchie, ora fondamentalmente si sparano a volte delle vere e proprie bombe e quella notte è davvero pericoloso restare fuori. Ogni anno, purtroppo, si registrano tanti, troppi, incidenti. A fine 2011 era stata vietata in molte città questa pratica, ma in pochi l’hanno rispettata e i feriti gravi non sono mancati nemmeno stavolta. Speriamo che presto le cose cambino, affinché tutti possano veramente festeggiare:
Dino Buzzati ha provato a raccontare la poesia del Capodanno e a cogliere nell’animo di ognuno di noi quello che si prova:
Uno scrittore e giornalista dall’animo sensibile è stato Dino Buzzati che per Natale ci ha regalato un racconto speciale che noi vi riproponiamo: