Ogni anno è sempre la stessa storia: i botti sono troppo pericolosi e, nonostante i divieti, non si riesce a fermare un fenomeno così dilagante. Quel che è peggio è che i genitori sembrano sottovalutare il rischio e non di rado non si accorgono che i figli hanno tra le mani delle vere e proprie armi e, alla fine, non si registra 31 dicembre senza tante vittime. La perdita delle dita accade tutte le volte e, purtroppo, in tanti muoiono anche. Per non parlare dei temibili proiettili vaganti che dopo mezzanotte non sono affatto rari e in una follia collettiva ci si chiede, perché nessuno abbia la forza di dire basta prima che sia troppo tardi.