A Natale ci sono moltissimi piatti della tradizione da preparare, ma a volte si può anche lasciare libera la fantasia o, addirittura, decidere di cucinare una specialità che si ama tanto durante gli altri periodi dell’anno e farla assaggiare agli amici.Non vi viene in mente nulla, avete fretta e la notte della Vigilia e il giorno successivo gli invitati saranno tutti a casa vostra? Pensateci bene, ci sarà pure qualcosa che vi piace mangiare sempre. Che ne pensate, ad esempio, di un bel piatto di cannelloni ricotta e spinaci? Di sicuro effetto, piaceranno certamente ai vostri ospiti, le possibilità che non vengano bene sono rare e i vostri cari apprezzeranno il tempo che avete passato dietro ai fornelli.
25 dicembre
Natale: prepararsi alla festa con una dieta
Ci sono due periodi all’anno in cui, più di altri, ci si rende conto che restare in forma e prepararsi alle settimane successive con un fisico asciutto è quello che si deve tentare di fare. Se in primo luogo c’è l’estate con la classica “prova costume” e il terrore di sembrare una balena soprattutto per le donne, non è diverso per il Natale quando si sa già che si prenderanno almeno un paio di chili. Inutile pensare di mortificarsi non mangiando nulla, chiudendosi in casa da soli o facendo rimanere male chi ci ha invitato perchè rinunciamo pure alle micro-porzioni, meglio arrivare alla notte della Vigilia con l’ago della bilancia che non va troppo in alto, in modo da mantenere un minimo equilibrio fisico.
Natale: perchè si festeggia il 25 dicembre
Sicuramente, nel corso della vostra vita, almeno una volta ve lo sarete chiesti: perchè il Natale si festeggia il 25 dicembre? E’ davvero la data in cui è nato Gesù Bambino? No, secondo gli attuali studi, sembra che il periodo sia proprio sbagliato. In effetti, il giorno e l’anno zero sono stati scelti in passato per convenzione, già a partire dal 337 dopo Cristo dal Papa Giulio I. Perchè proprio tale momento? Il motivo è presto spiegato: coincide con il giorno della festività romana del compleanno del sole.
Viaggio nel mondo dei mercatini di Natale
Una volta il Natale corrispondeva esclusivamente ad una festa carica di emozioni e felicità da trascorrere in famiglia, insieme a parenti che poi durante l’anno poco si frequentano. Oggi, questa tradizione è viva più che mai, ma con il passare degli anni si è pure differenziata e non sono poche le coppie, le famiglie o anche i single che preferiscono tvivere tale periodo di tempo in viaggio, lontano da tutto e da tutti. Le mete preferite per un evento così speciale, di solito, sono quelle tropicali per un doppio motivo, Se da un lato, infatti, si cerca di fuggire dal freddo pungente della nostra Penisola, dall’altro in questi luoghi il periodo è perfetto e sono davvero in grado di dare il meglio anche al turista più esigente.
Il Natale e i parenti
Durante l’anno non vi scambiate mai una telefonata e non vi chiedete assolutamente se stanno bene o meno. Lo stesso fanno loro con voi. Insomma, non si può certo dire che il vostro sia un rapporto stretto, da veri parenti, però è comune a quasi tutte le famiglie d’Italia. A Natale ci si riunisce e l’occasione è perfetta per incontrare anche chi proprio non vedevate da tempo. Eccoli, loro sono sempre presenti: stiamo parlando dei familiari, magari quelli più anziani, pronti a criticarvi per l’abbigliamento ma anche per tutto il resto. Senza contare le domande, di solito indiscrete che sono in grado di porvi dopo mesi di mancata frequentazione: perchè non ti sposi? quanto prendi di stipendio? il prossimo anno perchè non festeggiamo a casa tua? Beh, magari non tutti i familiari sono proprio così, però, in buona parte dei casi magari potreste essere pure voi un pò mal disposti nei loro confronti.
Ricette natalizia: i finocchi al forno con nocciole e uvetta
I piatti che si possono preparare nel periodo natalizio, sono tantissimi in fondo e la fantasia è libera di creare per i propri ospiti, quanto di meglio possa gustare il palato. Visto che a fine anno, di solito, si rivedono anche parenti e amici che non si frequentano spessissimo e si conoscono poco i loro gusti a tavola, meglio abbondare e non rischiare di vedere le pietanze non consumate qua e là nei piatti. Tra i tanti contorni o anche antipasti se volete, che potete realizzar eper stupire e conquistare i commensali, come dimenticare ad esempio i finocchi al forno con nocciole e uvetta, semplici da realizzare e di solito graditi alla maggior parte delle persone:
Una leggenda per il giorno di Natale
E’ romantico e divertente immaginare che il Natale sia fatto anche di leggende dal tono fiabesco, in grado di emozionare ed incuriosire non soltanto i bambini, ma anche i più grandi. In giro se ne trovano tante ed, ogni anno, ne nascono come dei funghi molte altre: tuttavia, sono sempre le più antiche a restare nel cuore. In Italia, spesso giungono anche quelle popolari legate ad altri Paesi nel mondo e così, sotto l’albero natalizio, non avrete che l’imbarazzo della scelta in merito a quelle da raccontare. I vostri piccoli resteranno buoni e dimenticheranno che presto potranno finalmente aprire i propri regali. L’attesa si farà più tranquilla e magari smetteranno di fare i capricci:
Ninna Nanna di Natale
E’ notte, i vostri piccoli hanno già ricevuto i doni di Natale ma vogliono continuare a giocare e dite loro di mettersi a letto perchè domani, il 25 dicembre, sarà una giornata ancora più stancante e speciale. Ecco qualche ninna nanna tutta dedicata a loro e al magico momento che li aspetta.