Tra Ottocento e Novecento, ecco due canzoni di Natale che conoscerete di certo. Noi vi riportiamo i testi e ci prepariamo al meglio alla prossima festa, con un pò di anticipo:
Tra Ottocento e Novecento, ecco due canzoni di Natale che conoscerete di certo. Noi vi riportiamo i testi e ci prepariamo al meglio alla prossima festa, con un pò di anticipo:
Le classifiche sono sempre relative e personali, per cui non abbiamo certo la pretesa di segnalarvi i migliori film, quanto quelli che noi stessi preferiamo. Io personalmente non dimentico quelli romantici e anche i cartoni animati e in un periodo di pace e serenità , non voglio sicuramente angosciarmi con problemi e pellicole al cardiopalmo. Alla mia personale lista, potrete aggiungere voi i lungometraggi che più vi hanno colpito e che non vi perderete di certo tra una abbuffata e una giocata a tombola e carte a Natale. A volte, poi, non è nemmeno necessario armarsi di dvd, tanto i grandi classici vengono comunque portati sullo schermo.
Risalgono all’Ottocento addirittura i pezzi di cui vi riportiamo i testi. C’è un qualcosa di romantico a pensare a come potevano trascorrerlo in quel secolo il Natale, senza il consumismo di adesso e la vita così frenetica. Voi che ne pensate?
Ecco cosa si scriveva e di conseguenza canticchiava a metà Novecento mentre ci si preparava ad un Natale esplosivo, proprio come adesso:
Non vengo certo dal Nord e la neve, per me, è sempre stata rara almeno quanto lo zucchero filato che la mamma non mi comprava per non creare problemi ai miei dentini. Certo a volte capitava ma, insomma, alle fiere non era l’abitudine costante. Torniamo a noi: vivendo al Sud, quel manto bianco lo vedevo veramente di rado, tante volte quanto le dita di una mano avrò notato dei fiocchi ma solo andando alle quote più alte. Una volta però, il 25 dicembre, è stato baciato da questo evento più unico che raro. Quell’anno si festeggiava da noi la nascita di Gesù Bambino e la mamma era indaffarata con i suoi lunghissimi menù.
Beyoncé, Britney Spears ma non solo. Quante piccole grandi dive hanno interpretato pezzi nuovi o vecchi di Natale diventati intramontabili? La festa natalizia in pratica ha quel tocco in più con le loro interpretazioni. Possono piacere o no come cantanti, ma è innegabile che ci sanno fare. Ecco qualche testo:
Certo la maggior parte degli italiani per la notte del 24 dicembre e per il 25 preferisce non muoversi, del resto lo dice anche il proverbio: “Natale con i tuoi e Capodanno con chi vuoi”. Tuttavia, ci sono persone che per un motivo o per un altro si trovano da sole pure in questa data. I giovani, in particolare, sono sempre più spesso alla ricerca di tempo per viaggiare e se trovano il gruppo di amici giusti o la meta dei propri sogni a prezzi accessibili, allora in barba a parenti e genitori magari si allontanano comunque. Ai regali e alla famiglia penseranno al loro ritorno. Dove andare in questo periodo? A parte i prezzi, quali sono le mete più gettonate per un soggiorno indimenticabile?
In Grecia il Natale è sentito come in gran parte del mondo ed, infatti, si tratta di una delle festività più attese e amate dell’anno. Ecco dunque che quasi tutti gli abitanti sono di religione ortodossa e il 25 dicembre si ricorda come altrove la nascita di Gesù. Successivamente, ricorre un’altra data da non sottovalutare che è appunto il battesimo di Gesù. Si celebra il sei gennaio e per questo le vacanze da scuola e ufficio da queste parti sono leggermente più lunghe. Si resta a casa, in linea di massima, infatti, dal 24 dicembre all’8 gennaio.