Roma: tour tra i mercatini di Natale

I mercatini della Francia, della Germania o dell’Austria, ad esempio, hanno profonde radici storiche, mentre lo stesso non si può dire dell’Italia dove, però, negli ultimi anni non è raro trovare anche nelle piccole città, le classiche casette di legno che propongono prodotti dell’artigianato locale. Roma, ovviamente, diventa uno dei centri principali delle feste tra gli stand durante tutto l’anno e, soprattutto adesso in occasione del Natale 2010.

Una serie di befane, calze con carbone e cioccolato, una grande varietà del sempreverde Babbo Natale, ma anche prodotti culinari dell’enogastronomia locale e, soprattutto decorazioni natalizie. Questi i prodotti presenti un pò ovunque, anche se il più famoso e piuttosto frequentato, resta il Mercatino di Natale di Piazza Navona. Considerata un pò la capitale dell’usato delle pulci, la Città Eterna, durante gli undici mesi successivi, sposta l’attenzione sul noto Porta Portese a Trastevere, ma per le feste fino al sei gennaio, cittadini e turisti si muovono in giro per le principali piazze alla ricerca dell’atmosfera magica del periodo. Mentre a San Pietro impera ogni volta un gigantesco albero di Natale e il presepe, qua e là si notano artisti di strada e giocolieri, intenti a far divertire soprattuto i bambini.

Fino al 19 dicembre, poi, l’appuntamento è anche al PortobelloExpo, vicino Cinecittà. E’ aperto la prima e la terza domenicha del mese dalle 9.00 alle 19.30 e vi si trovano moltissime idee regalo. Un altro mercato di Natale è Il Tarlo, vicino alla Stazione Termini, che fino al 24 dicembre allieterà la zona che sorge sotto i portici di Piazza Vittorio, proponendo soprattutto mobili d’epoca e d’antiquariato. Ancora, divertente potrebbe essere pure una visita al mercatino di Natale di Piazza Ankara, nei pressi dello Stadio Flaminio, fino al 13 dicembre con la presenza di oltre 130 espositori di prodotti di artigianato e legati al commercio equo e solidale. Per concludere, oltre al ben noto “Presepe dei Netturbini“, si può scegliere di vedere pastorelli prodotti a mano o particolari, negli allestimenti di Piazza del Popolo.