Il Presepe: la storia

Come nasce il Presepe? Dove è stato costruito per la prima volta questo importante simbolo religioso del Natale? Come mai oggi viene ricreato soltanto in alcune case e, il più delle volte si preferisce l’albero di Natale? Scopriamo insieme la sua storia. Il primo vero esempio di ricostruzione della nascita di Gesù Bambino risale a molto tempo fa e, nonostante nel corso dei vari secoli non fossero pochi i fedeli che riprendessero l’evento corredandolo di pastorelli, fu a Roma, nella chiesa di Santa Maria Maggiore che i visitatori riuscirono ad ammirare la perfetta rievocazione della grotta di Betlemme, dell’arrivo dei Re Magi, della Madonna, di San Giuseppe e del Bambino Gesù.

L’usanza della Capitale registrò un successo enorme e non solo cominciò ad attirare sempre più persone, ma divenne così popolare che sempre più chiese cominciarono ad aderire.Questo, ovviamente, diede spazio alla fantasia e alla creatività e in ogni tempio religioso, si iniziò ogni anno a dicembre, a pensare ad un presepio che fosse particolare e praticamente unico. In questo senso fedeli e semplici curiosi, cominciarono ad avere una scelta sempre più ampia di presepi da osservare e questo portò notevoli guadagni nel giro di pochi anni. Ecco, perchè ogni buon presepio, iniziò ad essere spesso ornato pure con oro, argento, gioielli e pietre preziose.

Divenne popolare prepararne uno a Natale, soprattutto tra le classi ricche, ma tale opulenza era quanto di più distante dal significato della nascita di Gesù. Il consumismo e la vanità si fecero strada molto velocemente, ma il nostro attuale presepe lo dobbiamo a San Francesco d’Assisi, che nel 1224 decise di creare la prima Natività come era veramente descritta nella Bibbia. Costruì il presepe nel paese di Greccio ed era fatto di figure intagliate, paglia e animali veri. Aveva la capacità di essere capito e recepito da tutti, ricchi e poveri e questo face accrescere la popolarità del Santo. Tutto il mondo decise di rievocare la nascita di Gesù Bambino in questo modo così simpatico. Oggi, infatti, in Francia si chiama Crèche, in Germania Krippe, in Spagna e America Latina si chiama Nacimiento, nella Repubblica Ceca si dice Jeslicky, in Brasile si dice Pesebre, e in Costa Rica si dice Portal.

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