Di canti tradizionali da intonare la notte di Natale ce ne sono tantissimi, ma se i vostri bambini si ostinano a ripetere a memoria i testi imparati a scuola da una decina di giorni ormai, nonostante sia già il primo dell’anno, non deludeteli e insegnate loro un nuovo motivetto. Vicino all’albero di Natale, magari mentre gioca con i regali ricevuti la notte del 24 dicembre, potrete trovare un attimo in questo lungo giorno di festa per divertirvi insieme con nuove strofe, meno conosciute delle mitiche Astro del Ciel o Jingle Bells. Del resto la loro gioia è ancora viva, perchè sanno che le feste non sono finite e il sei gennaio passerà la Befana a riempire la loro calza di doni. I più buoni potranno gustare caramelle e leccornie, i più monelli soltanto carbone e, quindi, certamente dovranno comportarsi bene e magari cantare per la vecchina che segue in bontà il caro Babbo Natale.
Capodanno, dopo il Natale ecco cosa indossare stasera
Avrete già di certo pensato a cosa indossare questa sera, per brindare al nuovo anno in arrivo. Dopo aver trascorso un Natale in famiglia, tra abbuffate e regali, adesso è proprio il momento di pensare al Veglione di fine 2010 se lo avete prenotato, alle mitiche feste in piazza in compagnia dei cantanti più in voga o alle feste con amici. Quale abito potrà mai colpire l’attenzione ed essere interessante al punto giusto, senza scadere nel ridicolo o nell’esagerato? Ancora, visto che le proposte nelle vetrine dei negozi, riguardano vestiti al limite dell’estivo, come fare affinchè il primo giorno del 2011, non sia trascorso a letto con l’influenza? Per prima cosa, vale la regola di sempre e cioè quella che consiglia di indossare qualcosa di rosso che porti fortuna per i giorni in arrivo, possibilmente l’intimo. Stavolta, inoltre, visto che tale gradazione cromatica è molto trendy e lo si è visto già dal Natale, si può osare pure con qualche vestito che ricordi il tema del fuoco.
Capodanno 2011, un brindisi per un anno fortunato
Questa sera volete davvero augurare ai vostri amici e familiari e, soprattutto a voi stessi, un anno meraviglioso e un cambiamento totale della vostra posizione lavorativa ed economica, che possa finalmente farvi trovare la stabilità che da tempo cercate? Quello che ci vuole per voi è un brindisi ben augurante e tanta llegria da condividere con coloro che vi stanno vicino. Che sia una giusta verità o soltanto una credenza, non esiste fine dell’anno senza che si stappi una bella bottiglia e si brindi al neonato mese di gennaio, salutanto i dodici mesi passati e sperando sempre in meglio.
Natale in famiglia, Capodanno alle Mauritius
Tra le tante proposte last minute e, a questo punto, anche last second, per partire e festeggiare il Capodanno 2011 all’estero, potreste trovare una magnifica meta tropicale come la Mauritius. Se per Natale siete rimasti in famiglia, come nella più classica delle tradizioni e vi siete divertiti ad aprire regali sotto l’albero, a decorare le vostre quattro pareti domestiche e a scambiarvi auguri natalizi con gli amici, adesso è il momento di trovare relax concedendosi una vacanza.
Babbo Natale, il più amato dai bambini
Per un caldo abbraccio, per accarezzare la sua lunga barba bianca o per raccontargli i propri desideri in tema di giocattoli e accessori. Incontrare Babbo Natale è il sogno di molti bambini, che tenacemente continuano a credere alla sua esistenza. Le famiglie di oggi fanno una gran fatica a nascondere la verità e a parlare di slitta con le renne che arriva da lontano e che attraversa i cieli di tutto il mondo per portare i doni da mettere sotto l’albero. Quasi sempre il vecchio nonno vestito di rosso, scende dal camino, ma trova comunque il modo di non farsi scoprire mostrandosi di solito più generoso del previsto. In America, viene anche chiamato Santa Claus e cappello, stivali e pancia in vista attraverso gli abiti tipici sono il suo must da decenni.
Capodanno 2011, dopo Natale ecco dove andare
A Natale siete rimasti in casa tra amici e parenti in subbuglio e una cucina che sembrava un piccolo ristorante, tanti erano i piatti da preparare. Per fortuna sotto l’albero, avete trovato un magnifico regalo e, adesso, siete pronti a viaggiare per festeggiare al meglio il Capodanno 2011. Voi avete già un’idea di dove andare, ma vi siete chiesti quali sono le mete più frequentate per la notte di San Silvestro e per i giorni successivi? Non sperate comunque di ritrovarvi da soli sotto una palma a gustare una bibita, ascoltando soltanto il rumore del mare. Siamo in alta stagione e piccoli che urlano e famiglie che festeggiano rumorosamente, non riuscirete a scansarli di certo.
Ricette di Natale:un dolce per ogni regione
Nel periodo natalizio quali dolci preparano e gustano gli italiani? Ovviamente da regione a regione le specialità cambiano, ma perchè non intraprendere un viaggio immaginario nello Stivale che permetta di assaggiare, anche se in modo del tutto virtuale, le pietanze tradizionali che si portano in tavola a fine pasto? Del resto, il Natale è anche la festa dedicata la cibo e alle grandi abbuffate e non solo all’apertura dei regali sotto l’albero, la notte del 24 dicembre. Ecco quali sono, in particolare, le prelibatezze del Belpaese:
Tradizioni di Natale in giro per il mondo
Il periodo natalizio è magico e, per questo nel corso degli anni, complici l’atmosfera gioiosa e la voglia di dimenticare le noie quotidiane, sono nate tutta una serie di leggende che coinvolgono gran parte dei Paesi del mondo. Sotto l’albero mentre si scartano i regali la notte del 24 dicembre o nel periodo immediatamente precedente quando si sistemano in casa le decorazioni e si arricchiscono i cesti di Natale, si sono moltiplicati i racconti per bambini con una serie di protagonisti fiabeschi. Si comincia da quello legato al vischio. Si dice, infatti che il figlio del dio Odino fu ucciso dal rivale con una freccia fatta con un ramo di agrifoglio. Le lacrime della moglie si trasformarono in bacche bianche tinte di rosso dal sangue del marito.