La Notte Santa: poesia Natale

A Natale, dopo la mezzanotte, al termine della grande abbuffata e quando avete scartato i vostri regali sotto un bellissimo albero luminoso, se decidete di prendere parte alla Santa Messa dei fedeli o, semplicemente, volete sentirvi rinnovati spiritualmente, provate anche solo a leggere questa splendida poesia natalizia di Guido Gozzano.

Natale: la Santa Messa dei fedeli

Natale, la festa più amata e attesa dell’anno deve questo termine al latino natalis, da Natività. Proprio la notte tra il 24 e il 25 dicembre, infatti, si celebra la nascita di Gesù Bambino rievocata anche con la Santa Messa di mezzanotte alla quale partecipano moltissimi fedeli. Dopo la grande abbuffata della vigilia e poco dopo aver aperto i doni sotto l’albero, ha inizio un attimo tanto importante per ogni credente che ha modo di sentirsi un uomo nuovo e carico di buoni propositi per l’anno che verrà.

La Russia e il Natale

In Russia il Natale, che dopo un po’ di tempo è tornato ad essere una festa particolarmente attesa e sentita, non si ricorda il 25 dicembre, ma il 7 gennaio, quando in molti altri Paesi si rientra al lavoro e si smontano alberi natalizi e decorazioni. Il motivo di tale data così diversa rispetto alla tradizione, è dovuta al fatto che la chiesa ortodossa sposta in avanti di tredici giorni tutti i principali eventi di questo genere. In ogni caso, il momento di raccolta spirituale maggiore in tale tratto di mondo è il 31 dicembre a Capodanno, una notte magica in cui arriva Died Moròz, Nonno Gelo, e porta i regali, sotto il tradizionale abete. Quest’ultimo è come San Nicola ortodosso, con un lungo vestito rosso o blu con cappuccio e bordi di pelliccia, capelli e barba bianca ed è accompagnato da Snjegòrushka, o fiocchetto di neve, una giovane e bella ragazza.

La leggenda del panettone

Come avviene per Babbo Natale, per il presepe, per l’albero o per la Befana, anche per i dolci tipici di questo periodo di festa esistono delle leggende a tema raccontate ai più piccini davanti al camino, dopo le classiche abbuffate della notte del 24 dicembre o del giorno successivo. Il panettone, ad esempio, non è amato da tutti ma in ogni caso resta il simbolo culinario di tali settimane gioiose . Fu realizzato per la prima volta intorno al XV secolo e, anno dopo anno, sono sorte intorno all’alimento una serie di racconti e fiabe, le più famose delle quali sono due:

Le leggende di Natale più belle: fiabe sotto l’albero

I bambini di oggi sono confusi e incuriositi da mille attrazioni diverse e far loro un regalo natalizio che li renda veramente felici per più di un’ora, è veramente complesso se non impossibile. Una volta, invece, per la serie “si stava meglio quando si stava peggio”, i più piccoli festeggiavano in famiglia la notte del 24 dicembre pregando davanti al presepe e ai pastorelli e attendendo di aprire i doni sotto l’albero. Persino una fiaba, oggi considerata normale e anzi dovuta, era un motivo per trascorrere in modo felice e sereno questo periodo di festa. In rete abbiamo selezionato una leggenda a tema che narra della nascita dell’albero di Natale: una storia simpatica per tutti da leggere al calduccio fra le quattro pareti domestiche quando ci si ritrova insieme.

Una favola di Natale per grandi e piccini

Se avete finito di addobbare il vostro albero di Natale e di preparare il presepe, sedetevi con i vostri bambini davanti al calore del camino e cominciate a raccontare loro una fiaba natalizia che farà sognare anche voi e preparatevi con gioia a questa festa.

Le filastrocche di Natale più famose

Il Natale è una festa gioiosa soprattutto per i bambini che attendono con trapidante attesa Santa Claus con i suoi doni e, a scuola, si preparano all’evento, imparando delle filastrocche natalizie.  Eccone qualcuna tra le più famose:

Natale a San Pietroburgo

Chi decide di trascorrere il Natale e il Capodanno in Russia, di certo sa che potrà trovarsi di fronte a condizioni meteorologiche proibitive ben diverse da quelle che si registrano in Italia e che ci fanno restare in casa al calduccio sotto le coperte. Tuttavia, questo non deve e non può scoraggiare un viaggiatore, perchè all’interno i riscaldamenti non fanno sentire un freddo eccessivo e poi trascorrere le festività del periodo in Russia, tra neve, gelo, manifestazioni a tema e monumenti tipici è davvero fantastico. Dopo aver prenotato il vostro volo, magari con un pò di anticipo per risparmiare sul prezzo, vi serviranno un pò di informazioni per conosceree perfettamente la situazione locale.