Il Natale 2011 di Rihanna

Da quando Rihanna ha comunicato la sua decisione di esibirsi in Italia nel periodo natalizio, i fans sono andati letteralmente in visibilio e, in poche ore, le prenotazioni sono andate alle stelle. L’unica soluzione per l’artista originaria delle Barbados, è stata quella di raddoppiare le date nel Belpaese per la gioia degli ammiratori che già attendono con ansia il Natale 2011. Del resto, questo è un momento molto felice per lei visto che ha preso parte ad una serie di servizi fotografici, tra i quali quello in onore dei cento anni di Nivea in cui appare senza veli e, soprattutto, senza un filo di trucco e pare ci possa essere qualche fidanzato all’orizzonte. In cima alle classifiche di tutto il mondo con i suoi singoli, dopo Laura Pausini, è lei che festeggerà nel Belpaese dicembre 2001 con un concerto Torino e uno a Milano.

L’Avvento, il periodo che precede il Natale

L’Avvento è un periodo particolare che precede il Natale e che serve ai fedeli per meglio prepararsi alla nascita di Gesù Bambino, soprattutto spiritualmente. Lo stesso termine indica l’arrivo e comincia quattro settimane prima del 25 dicembre. Riguarda i giorni che si avvicinano agli eventi natalizi e in cui si comincia anche a pensare al menù della Vigilia, a preparare l’albero, le decorazioni e a scambiarsi gli annuali auguri. I credenti, si preparano a Cristo che giunge con il digiuno e la preghiera, ma quali sono le origini di tale evento che si prensenta, puntuale, ogni dodici mesi?

Ninna nanna notte di Natale

La notte del 24 dicembre, la maggior parte dei bambini non riesce a prendere sonno perchè troppo preso dal gioco che ha appena ricevuto e deciso ad usarlo per tutta la notte. Il rischio, però, è che, poi, il 25 dicembre la stanchezza abbia il sopravvento. Per non parlare dei piccoli che abitano con famiglie che seguono una tradizione leggermente differente: quella di aprire i doni direttamente il giorno di Natale. Certamente in questi momentii di festa, avrete poca voglia di dedicarvi completamente ai vostri piccoli che pure amate tanto, ma la preparazione del menù e la sistemazione di decorazioni natalizie per la casa vi tengono di certo con la mente impegnata. Fate uno sforzo, però, e mettetevi accanto a loro, sul letto, e intonate una piccola e, si spera efficace, ninna nanna. Ecco qualche idea selezionata da internet, tra quelle tradizionali:

Piatti di Natale: il pasticcio siciliano

In Sicilia, il Natale, è molto sentito e sin da novembre come del resto ormai in buona parte di Italia, le persone si divertono a preparare l’albero natalizio e a decorare la propria casa, non ultimo con il classico Babbo Natale che si arrampica. Grandissima importanza è riservata, però, al menù visto che qui ci si abbuffa davvero e dato che le famiglie che si riuniscono di solito sono piuttosto numerose, ecco che non devono mancare parecchi piatti della tradizione. Noi ne abbiamo voluto riportare uno che potete provare a rifare se amate cimentarvi tra i fornelli.Un pò laborioso è comunque delizioso da gustare:

Natale: leggende sotto l’albero

Fuori fa freddo e i fiocchi neve fanno da magico contorno al vostro albero di Natale che si illumina in modo intermittente, creando uno scenario fiabesco e romantico. Mentre magari gustate un torta che avete preparato davanti al camino, provate a sedervi per un attimo al calduccio e a raccontare ai vostri piccoli, qualche simpatica leggenda natalizia, mentre la notte cala. Eccone qualcuna.

La Notte Santa: rime di Natale

Chi crede nel Natale e nel suo significato più profondo, attende con gioia il 24 dicembre non solo per i regali sotto l’albero natalizio o per la consueta abbuffata con amici e parenti ma, soprattutto, perchè la nascita di Gesù Bambino indica rinascita spirituale e regala la sensazione che il periodo successivo posa essere meraviglioso e carico di pace. Ecco un componimento dedicato a queste ore di gioiosa attesa:

Il Natale di Madre Teresa di Calcutta

E’ una donna che ha saputo conquistare tutti, anche chi apparteneva ad altre religioni, ha aiutato i bisognosi e insegnato che l’amore profondo rende certamente grandi. Questa vera e propria eroina morta a fine degli anni Novanta, è Madre Teresa di Calcutta il cui vero nome era Anjeza Gonxhe Bojaxhiu. E’ stata negli anni la fondatrice della congregazione religiosa delle Missionarie della Carità, ma è ricordata da tutti per il suo lavoro a Calcutta. In un luogo in cui la povertà faceva più vittime della guerra, ha donato tutta se stessa e gran parte della vita per cercare, se non di cambiare le cose, almeno di migliorarle. Tra le persone più famose al mondo di sempre, ha anche vinto il Premio Nobel per la Pace nel 1979. In più, il 19 ottobre 2003 è stata proclamata beata da papa Giovanni Paolo II.

La scopa scacciaguai di Natale: come realizzarla

In buona parte dell’Italia e del mondo la scopa “scacciaguai” costituisce un altro simbolo del Natale e viene appesa, quasi sempre, dietro la porta di casa o fra le quattro pareti domestiche come segno di buon auspicio per le feste in arrivo e per l’anno vecchio che se ne va. In vendita, se ne trovano di ogni tipo e misura e alcune sono davvero di pregevole fattura. Tuttavia, se dopo aver scelto il menù natalizio, aver preparato l’albero di Natale e addobbato ogni angolo della vostra dimora, vi restasse tempo e voglia, perchè non provare a realizzarla in casa, scegliendo materiali e colori di vostro gradimento? Vediamo come fare.