Natale 2011: la nascita di Gesù secondo Matteo

 

Per chi vive il Natale nel senso più strettamente religioso, è interessante sin da bambini scoprire cosa ci dicono i Vangeli in merito alla Natività. Come avvenne? Perchè Maria partorì in una grotta? Chi vide per primo il bambino? La nascita secondo Matteo è spiegata nei dettagli e fornisce dei particolari unici che portarono quella notte ad essere la più importante di sempre:

Natale spiegato ai bambini: perchè nella grotta c’erano l’asino e il bue?

 

Perchè nella grotta c’erano l’asino e il bue? Nel racconto della nascita di Gesù Bambino, tale dettaglio non manca mai e le nostre mamme ci hanno raccontato che il motivo era legato al loro alito caldo in grado di evitare che il piccolo soffrisse troppo il freddo di dicembre. Esiste in merito un racconto a tema che meglio racconta di quello che avvenne quella notte e che noi vi riportiamo. Sarà più facile così entrare nello spirito del periodo e sarete pronti a vivere un Natale 2011 ancora più bello:

Cartelle della tombola da stampare gratis per il Natale 2011

 

Grandi abbuffate, l’apertura dei regali sotto l’albero natalizio e la preparazione del presepe. Per i più religiosi la notte del 24 dicembre comprende pure la messa di mezzanotte, quella che rievoca la nascita di Gesù Bambino, ma tra le tante tradizioni di questo periodo di festa c’è una usanza che prende il via già dopo il Ponte dell’8 dicembre e che interessa più o meno ogni famiglia. Parliamo dei vari giochi con le carte e soprattutto della tombola, in particolare se ci sono dei bambini. Le regole del gioco sono sempre le stesse, ma cambiano le modalità del premio. Come certamente saprete, esiste un tabellone generale con 99 numeri che vengono estratti e delle cartelle che acquistano a prezzi variabili gli altri giocatori in gara.

Il Natale della piccola fiammiferaia: la favola dei meno fortunati

 

A molti sembra solo una favola di Natale famosa, letta sin da bambini e da raccontare ai propri figli. Eppure, anche se con tematiche diverse ancora adesso, nel 2011, i meno fortunati non mancano. Per loro niente feste con i parenti, regali natalizi e albero: solo solitudine. Vi riportiamo la storia della piccola fiammiferaria, come segno di speranza e di riflessione per il Natale 2011:

Regali di Natale 2011 curiosi e costosi: la tenda dei mongoli

 

Natale 2011 particolare? Si a partire dai regali, soprattutto se avete disponibilità economiche, tempo e voglia di stupire. Un mix perfetto che potrebbe portarvi a desiderare la tenda dei mongoli con un diametro di ben 18 metri. Dentro non manca il lusso, non pensate certo di prendere un oggetto da campeggio, qui si parla di un vero e proprio pezzo d’arredamento, spazio in casa o in giardino permettendo! Il cadeau che non è per niente un classico “pensierino” e costa 7500 dollari, ma vanta al suo interno tappeti e cuscini di una certa eleganza, librerie con copertine d’epoca e un lampadario di cristallo. Si tratta della classica Yurta che tra l’altro utilizzavano gli antichi imperatori mongoli a partire proprio da Gengis Khan.

Cena di Santo Stefano? Ottimo il polpettone con la ricotta

 

Richiederà circa un’oretta di preparazione un piatto di questo tipo e, in effetti, dopo esservi abbuffati nei giorni precedenti vi sembrerà forse di esagerare un pò con le calorie. In fondo, però è ancora festa e perciò non è proprio il momento di pensare all’ago della bilancia che sale pericolosamente. Certo, è vero rimanere tra i fornelli non è affatto divertente soprattutto se nella stanza principale i vostri cari si stanno divertendo a provare i loro nuovi regali o a giocare a tombola e a carte, ma se proprio volete far una bella figura una cena di questo tipo sarà di certo apprezzata. Andiamo a scoprire quali sono gli ingredienti necessari alla preparazione:

Il pastore nel presepe: una figura tipica

 

Gesù Bambino, Maria, Giuseppe e i Re Magi: si ma il presepe non è solo formato da queste figure seppure con un ruolo da protagonista. I pastori ad esempio sono un perfetto contorno che mostrano come si viveva all’epoca e non soltanto a Betlemme. Per celebrare questo personaggio Piero Bargellini ha scritto un interessante racconto di Natale che noi vi riproponiamo: