Ricette di Natale 2011: a tavola con le frittelle di mele

 

Siete a casa senza far nulla e pensate improvvisamente che non manca tantissimo al Natale 2011. Non appena si avvicinerà la data, verranno di certo a trovarvi i vostri amici per i consueti regali e per gli auguri natalizi e voi vorreste offrire loro qualcosa preparato con le vostre mani. Senza farsi troppi problemi con le calorie che cosa potrebbe essere speciale? Una buona idea, in questo senso, può essere rappresentata  ad esempio dalle frittelle di mele. Quali sono gli ingredienti? Scopriamolo insieme:

L’Albero di Natale chi lo ha inventato? Ecco la leggenda

Chi ha inventato l’albero di Natale? A chi è venuta una idea così simpatica e geniale che, nonostante abbia origini pagane è più presente persino del presepe? Di racconti, con radici storiche o meno, ce ne sono tanti e fioriscono da sempre pure le leggende che propongono varie soluzioni al dilemma su chi abbia per la prima volta dato vita ad una delle “mode” più resistenti del mondo, un vero simbolo del Natale. Noi qui vi riportiamo una delle storie di tale elemento emblematico e chissà che non sia andata davvero in questo modo. Avete già preparato il vostro alberello? Noi si e abbiamo scelto il più classico dei colori delle palline: il rosso e il dorato. Siamo forse un pò banali in un anno in cui vanno di moda il fucsia e il viola, ma l’importante è realizzarlo divertendosi e preferendo le gradazioni che fanno meglio sentire l’aria di festa:

Natale 2011 a Custonaci: antiche tradizioni di Sicilia

 

Sono già trascorsi trenta anni da quando in Sicilia e per la precisione nella borgata trapanese di Custonaci ha cominciato a svolgersi una manifestazione nota dovunque per la cura dei dettagli e l’attenzione nella ricostruzione della scena della Natività. Nel presepe vivente non ci sono soltanto degli attori in abiti dell’epoca, ma si respira una atmosfera d’altri tempi, il pathos viene fuori in tutta la sua potenza comunicativa e lo spettatore non può fare a meno di sentirsi parte integrante della scena. Viene riprodotta la vita ai tempi di Gesù e tutto sembra così vero da aver trasformato questo luogo in un vero simbolo natalizio e non solo per i siciliani. Chi si trova nella Trinacria, insomma, prima o poi passa da Custonaci e non se ne pente mai.

Una poesia per il Natale: le ciaramelle di Giovanni Pascoli

Le ciaramelle riguardano uno strumento musicale che noi vediamo ancora anche se raramente e chiamiamo zampogna. Il suono rievoca il Natale e in qualche manifestazione a tema si ricorda questo elemento che da solo fa già sentire aria di festa. Un elemento che deve avere emozionato pure in passato visto che gli autori antichi non hanno esitato a parlarne, in primo luogo Giovanni Pascoli con la sua omonima poesia natalizia:

Natale 2011: la Notte Santa in rima

La Notte Santa, quella in cui si ricorda la nascita di Gesù Bambino è sempre molto attesa anche se, purtroppo, oggi i motivi sono di solito poco religiosi e più consumistici. In ogni famiglia le tradizioni del periodo non mancano e si preparano menù fin troppo abbondanti. Si comincia poi a giocare a carte o a tombola e a mezzanotte i fedeli si recano in chiesa per la funzione religiosa. In ogni caso è per tutti un momento speciale, ancora di più per i più piccoli che attendono l’apertura dei regali tutti abilmente sistemati sotto l’albero. Babbo Natale arriverà anche questa volta o si scorderà? Magari è troppo vecchio per affrontare il viaggio, ma quel che conta è che almeno prenda un sostituto, perchè l’attesa non diventi inutile. Una paura che viene puntualmente annullata dalla gioia per l’arrivo dei doni:

Giocattoli sotto l’albero: una poesia di Natale

 

Natale, Santa Claus, alberi natalizi che si illuminano, canti a tema e una atmosfera magica. Sono, soprattutto i bambini a percepire per primi il cambiamento nel periodo che prepara tutti alla festa più bella dell’anno ed ecco perchè la maggior parte dei doni e delle manifestazioni a tema sono pensati proprio per loro. Nel corso dei secoli artisti ispirati da sentimenti di amore e fratellanza tipici del Natale, hanno scritto racconti e poesie ma in linea di massima i maggiori fruitori di tali componimenti sono stati sempre i ragazzi. Adesso manca davvero poco al prossimo 25 dicembre, i primi addobbi fanno capolino, anche nelle nostre case e per tutti è ora di pensare a come organizzarsi. Voi cosa pensate di fare? Di abbuffarvi in famiglia o di rilassarvi lontano, magari all’estero alla volta di mete calde. E’ il caso di decidere prima di doversi accontentare di strutture piene e di dover ripiegare su opzioni alle quali non si era dato davvero troppo peso. In ogni caso, mentre pensate a tutte queste cose, magari i vostri figli vi solleciteranno e vorranno trascorrere con voi qualche ora in più, magari leggendo una filastrocca. Noi ve ne riportiamo una molto nota e vi auguriamo, anche se in anticipo, Buone Feste.

Buon Natale nelle lingue più conosciute del mondo

 

Come si dice Buon Natale in finlandese? In cinese poi come si pronuncia? Se fate parte di quel folto numero di persone che conoscono soltanto questo augurio altre che in italiano, anche in inglese, francese e spagnolo, forse potrebbe essere originale dare una occhiata a come si dice altrove. Questo per vostra cultura personale o per farsi venire qualche ulteriore idea in vista della fine dell’anno e dei doni da preparare. Un modo divertente e originale per non scrivere le solite frasi accanto ai regali natalizi: