Auguri di Natale: un messaggio con le frasi della Bibbia e del Vangelo

C’è anche un lato religioso legato al Natale, quello che non guarda solo al consumismo che nonostante la crisi non accenna a diminuire ma si nutre di fede e, di conseguenza di speranza. Colui che crede e frequenta chi è ugualmente un fervente fedele, anche negli sms di Natale o nelle lettere di auguri se le scrive ancora, potrebbe scegliere dei messaggi di pace contenuti nella Bibbia o frasi a tema. Scopriamone insieme qualcuna:

La preghiera di Natale di Giovanni Paolo II

Come tutte le grandi personalità del presente e del passato, anche per il nostro precedente Papa Giovanni Paolo II la vita non è stata facile visto che non ha ricevuto solo consensi ma anche molte critiche. Quello che ha sempre colpito di lui era comunque una certa apertura nei confronti di popoli e religioni diverse e per la capacità comunque di non perdere il sorriso. Nel periodo natalizio, sono ancora tanti i fedeli che non lo hanno dimenticato e sperano che presto diventi Santo. Per ricordarlo, abbiamo trovato una delle sue poesie dedicata proprio al periodo in arrivo: il Natale. Profonda e intensa, può ispirarci a vivere questi giorni nel modo più bello tra nuovi e vecchi incontri e grandi abbuffate. Il divertimento è dietro l’angolo e non è il caso di rattristarsi pensando alla crisi economica e alle tasse. Vedremo a gennaio, ma questo è il momento per tutti per un relax totale e la poesia in questione vuole essere di augurio perchè tutto si risolva e il sorriso conquisti anche chi ha pianto tante lacrime in questo periodo così incerto e difficile per tutti noi.

Colonne sonore Mamma ho perso l’aereo: Please Come Home For Christmas

Continuiamo la nostra rubrica alla scoperta dei testi, tutti storici e bellissimi, che hanno contribuito al successo del film Mamma ho perso l’aereo. La storia del ragazzino che incredibilmente viene dimenticato a casa dalla famiglia in partenza durante le vacanze di Natale, sembra incredibile, eppure a suo tempo ha fatto molto pensare coloro che sono dei genitori. Può una festività frenetica come il Natale, far distrarre se non dalla propria responsabilità nei confronti dei bambini, almeno dai propri compiti principali? Probabilmente si, soprattutto poco prima del 24 dicembre quando bisogna far quadrare i conti ma, soprattutto, scegliere il menu e comprare i regali. In ogni caso, a livello di musiche quella pellicola è davvero superba e oggi noi vi riportiamo altri due successi. Buon Natale!!

Natale 2011 a Matera: al via la nuova edizione dei presepi d’autore a Bernalda

 

E’ arrivata alla XI° edizione, l’evento probabilmente più atteso dell’anno a Bernalda in provincia di Matera, in Basilicata. Si tratta dei Presepi d’autore una rassegna espositiva che infiamma il cuore e l’animo non solo dei cittadini ma anche di moltissimi turisti che, ogni volta non vogliono perdersi lo spettacolo. Sono presenti  tante opere appartenenti ad artisti che giungono da vari angoli di Italia.La mostra è stata allestita nella Sala Incontro di via Cairoli e le riproduzioni della Natività si potranno vedere da domani al prossimo 6 gennaio con una sorpresa in più questa volta. E’ stata anche organizzata infatti la prima Edizione del Premio Don Mimi D’Elia. Si tratta di un interessante riconoscimento che è rivolto a tutte le scuole medie della provincia locale, in grado di dare un significativo aiuto mostrando le proprie creazioni nel corso della kermesse.

Le canzoni di Mamma ho perso l’aereo: Have Yourself A Merry Little Christmas

 

 

 

Ve lo ricordate il film di un bel pò di anni fa dal titolo “Mamma ho perso l’aereo?”. Divertente e leggero, raccontava però di un evento per fortuna raro quanto scottante. Il piccolo protagonista, interpretato per l’occasione da Macaulay Culkin veniva messo in punizione per dei presunti capricci e il giorno successivo la famiglia con tanto di parenti e cugini partiva dimenticandolo a casa. A sopresa, lui non cominciava a piangere disperato nonostante la giovanissima età ma dopo un primo momento di sconforto, prendeva in mano la situazione e se la cavava benissimo o quasi. Una crescita veloce la sua che gli permetteva pure, prima di risolvere la situazione, di cacciare una banda di ladri a caccia di abitazioni da svaligiare per le feste.

Natale 2011: la crisi non ferma il settore dell’abbigliamento

I soldi quest’anno mancano ancora più del solito e questo lo abbiamo capito e tra l’altro da gennaio 2012 in poi non sappiamo davvero quello che ci aspetta. Ora però è quasi Natale e non è il caso di angosciarsi, basta non lasciarsi andare a spese pazze. Se quello di fine 2011 sarà un periodo di grande attenzione agli acquisti, questo a sorpresa non blocca il settore dell’abbigliamento che ritrova una nuova primavera. Secondo le cifre sembra che almeno il 62 per cento degli abitanti del Belpaese si stia soffermando sui vestiti e non solo per il Capodanno 2012. L’interesse addirittura è maggiore rispetto al 2010.