Ogni Natale una filastrocca

E’ già Natale? Allora è il momento per i vostri piccoli di imparare una filastrocca. Ma quale? Ecco qualche esempio di poesia da ripetere velocemente divertendosi, magari mentre si è in giro a fare compere per il magico periodo di festa. Sarà una buona occasione, inoltre, per studiarla anche voi e sorridendo recitarla insieme:

Brilla in cielo una stella

Brilla in cielo una stella

Con la coda lunga e bella.

Si ode dentro la capanna,

una dolce ninna-nanna.

C’è un bambino biondo, biondo

Col visetto tondo, tondo,

che riceve doni e fiori

dagli umili pastori.

Filastrocca del contadino

Per Santa Lucia e per Natale

il contadino ammazza il maiale.

Chi per Natale non ammazza il porco,

tutto l’anno resta col muso storto.

Filastrocca Fuoco Fuochello

Fuoco fuochello

la fiamma traballa

il bue è nella stalla

il bue e l’asinello

è nato un Bambinello.

Arriva Babbo Natale

Babbo Natale quest’anno verrà

e nel suo sacco che ci sarà?

Treni blu, bambole grandi

Macchine rosse e telefoni gialli

E pennarelli di tutti i colori

Per fare un fiore nel cielo là fuori.

E adesso è ora di andare a letto

E mentre dormo tu scendi dal tetto

Per lasciare i doni a tutti i bimbi buoni.

Ho sognato

Ho sognato che il Bambino

venne presso il mio lettino

e mi disse dolcemente:

“Per Natale non vuoi niente?”

Io pensai per prima cosa

a te mamma sì amorosa

a te babbo, buono tanto,

e gli dissi: “Gesù santo,

babbo e mamma benedici,

fa’ che sempre sian felici!”.

Ho nel cuore un presepe

Ho nel cuore un presepe

senz’angeli a volo,

con solo…con solo

un vagito di bimbo.

Non voglio pastori,

né greggi sui monti,

ma un mazzo di cuori e pupille

di volti africani,

cinesi ed indiani.

Ho nel cuore

un presepe da nulla;

una culla

un bimbo sconsolato,

un pellirossa a lato

che lo scalda col fiato,

e poi, con aria tranquilla,

un moretto lo ninna.

E il bimbo Gesù

non piange più.

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