Notte della Vigilia: aspettando il sacco di Babbo Natale

Non ci andranno a dormire i vostri bambini la notte del 24 dicembre, vi converrà farvene una ragione e se riuscirete a farli coricare di sicuro non chiuderanno gli occhi perchè non vogliono distrarsi ed essere presenti all’evento dell’anno. All’incontro con un personaggio che nessuna star potrebbe superare. E’ misterioso Babbo Natale in fondo e se anche non è in grado di mettere una sorta di timore come la Befana, di sicuro è una figura importantissima che merita tutte e attenzioni necessarie. Certo è il caso di comportarsi bene: chi si impegnerebbe a accontentare i più piccoli con i loro regali di Natale se si sono comportati male e hanno fatto i capricci?
Sceso dalla sua slitta Babbo Natale porterà con tanta forza il suo sacco di doni e ci sarà un pensiero per ogni bimbo, a seconda del suo merito e del suo desiderio. Magari chi non ha scritto la letterina rischiare di trovarsi con qualcos’altro rispetto a quello che aveva chiesto, ma come si può rimproverare un simpatico nonnetto che attraversa il mondo solo per regalare una degna festa a tutti? Servirà per il prossimo anno: la letterina va scritta e inviata e i folletti, suoi aiutanti si metteranno di certo subito al lavoro per produrre in tempo quanto sognato. Ecco a voi a tal proposito un racconto in rima a tema natalizio:
Babbo Natale, non si sa come,trascina il suo sacco per ogni dove. E’ un sacco vecchio e rattoppato sembra sia stato abbandonato da un gigante un po’ smemorato ai piedi di un albero fatato.
Ci sta dentro proprio di tutto dal tamburo al treno a stantuffo e piu’ ci sono giochi, piu’ lo riempi che sia un sacco magico?che ne pensi? Scende dal tetto nel camino infilandosi svelto, facendo pianino.
Nella stanza vuole arrivare, ma i bambini non deve svegliare. Domani sara’ per tutti una grande sorpresa da filmare con la cinepresa”.

 

Lascia un commento