Il Natale in Norvegia: viaggio nelle tradizioni

Il Natale è atteso con trepidazione in gran parte del mondo e ancora di più in Europa, ma in Norvegia la festa è davvero particolare e può essere interessante prenderne parte. Si comincia a prepararsi per la notte della Vigilia il 29 novembre con il Festival delle Luci. In questa occasione le famiglie si riuniscono nella piazza Lille Lungegaardsvann, illuminata a giorno con torce e candele e assistono ai giochi pirotecnici. Con i biscotti o dolci allo zenzero, inoltre, si riproduce la città in miniatura. Lavorano tutti a tale progetto, indipendentemente dall’età e così si ricreano case, ponti, automobili, treni e navi. Peccato che poi tutto possa essere mangiato.

Successivamente, la prima domenica d’Avvento è il giorno in cui si accendono le luci e le candeline del grande albero di Natale cittadino ma non nelle case dove si attende il 23 dicembre, momento in cui tutto diventa luccicante e luminoso. Il 24 dicembre, l’appuntamento è con i familiari per il cenone e tra i piatti tradizionali non possono mancare le costine di agnello o di maiale. Il 29 novembre, grandi eventi prendono il via pure a Oslo, la capitale della Norvegia nella piazza principale. Qui c’è un grande abete natalizio, tutto viene addobbato e vengono aperti i tipici mercatini di Natale.

Interessante è quello della piazza del municipio, con casette di legno cariche di prodotti dell’artigianato nordico come maglioni e capi in lana, pantofole, addobbi in legno e materiali naturali, dolci e cibi locali. C’è poi, per scegliere oggetti insoliti il mercatino del Centro Norvegese per il Design e l’Architettura, con abiti, borse, gioielli e complementi d’arredo, realizzati da alcuni dei più affermati designer e quello animato da oltre cento bancarelle del Museo del Folclore Norvegese. Se poi siete stanchi ma non volete proprio trascorrere le vostre notti in un albergo qualunque, optate per l’Ice Hotel, l’albergo di ghiaccio più meridionale di tutta la Scandinavia.

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