Le ultime parole famose: si potrebbe intitolare così un post sul Natale dei grandi scrittori, attori, politici e personaggi di fama mondiale. Se è vero che ogni loro frase fa il giro del mondo, non è diverso in merito al periodo più bello dell’anno. Scopriamo cosa hanno detto…
- “Se il Natale non esistesse già, l’uomo dovrebbe inventarlo. Ci deve essere almeno un giorno all’anno a ricordarci che stiamo su questa terra per qualcos’altro oltre che per la nostra generale ostinazione” (Eric Sevareid)
- “Avevo l’abitudine di dire agli intervistatori che scrivevo tutti i giorni eccetto Natale, il Quattro Luglio, e il giorno del mio compleanno. La verità è che quando scrivo, scrivo tutti i giorni, fanatico o no. Ciò significa anche il giorno di Natale, il Quattro Luglio, e il giorno del mio compleanno.” (Stephen King)
- “Non sono mai riuscito a capire perchè la gente fosse così entusiasta del Canto di Natale di Dickens; io non ho mai creduto che Scrooge fosse diventato realmente diverso il giorno dopo”(Karl Menninger)
- “Ho vissuto in una grande casa stupenda isolata dal mondo, a Calolziocorte, circondata da animali. Ho imparato a camminare attaccandomi a uno schnauzer gigante. Avevamo 14 cani. A nove anni, per Natale, mi hanno regalato una leonessa, Rumba.” (Michela Brambilla)
- “Se fossi un filosofo, dovrei scrivere una filosofia dei giocattoli, per dimostrare che nella vita non bisogna prendere nient’altro sul serio e che il giorno di Natale in compagnia dei bambini è una delle pochissime occasioni in cui gli uomini diventano completamente vivi.” (Robert Lynd)
- “Nessuno ha rispetto per me. A Natale ho regalato al mio bambino una pistola BB. E lui mi ha regalato una maglietta con disegnato sul retro un bersaglio.” (Rodney Dangerfield)
- “Durante il periodo natalizio si assiste a un notevole crollo del gusto e dell’intelligenza. Uomini maturi e responsabili indossano cravatte fatte con foglie di agrifoglio e bevono bevande alcoliche piene di uova fresche e di formaggio fresco di latte fermentato” (P. J. O’Rourke)