Natale a Cuba: può essere davvero una idea anche perché ci troviamo nel periodo migliore per visitare questo splendido Paese. In generale, i mesi più indicati per cercare un pacchetto conveniente di viaggio da queste parti vanno da novembre fino ad aprile, momento in cui il clima è più secco. La temperatura è tropicale e si possono distinguere un paio di stagioni. La prima è quella secca che appunto comprende il Natale, mentre quella più umida va da maggio a ottobre. Sono le settimane in cui si registra la maggiore intensità ciclonica, soprattutto tra settembre e ottobre.Quali documenti serviranno per organizzare un Natale diverso e dai tratti tropicali?
Dovrete portare con voi certamente un passaporto con validità residua di almeno tre mesi al momento dell’arrivo nel Paese e in ogni caso con scadenza successiva alla data del rientro in Italia. Questo soprattutto se si rimane in loco per più di tre mesi. Il visto di ingresso lo otterrete per soggiorni lunghi al massimo 30 giorni ed eventualmente potrete provvedere al rinnovo per un altro mese.
La lingua parlata è lo spagnolo, mentre le carte di credito sono accettate di solito nei migliori hotel e resort, anche se la più diffusa resta la Visa. Attenzione a chi possiede l’American Express che non viene presa in considerazione. Le mance a Cuba sono sempre gradite, ma ricordate che non sono mai obbligatorie. Non sono richieste vaccinazioni obbligatorie e per telefonare dall’Italia a Cuba dovrete comporre il prefisso 0053 mentre, al contrario per chiamare da Cuba in Italia il prefisso è l’11939 seguito dal numero desiderato. Ancora, il fuso orario è di sei ore indietro rispetto all’Italia e la corrente a 110 volt. Un Natale a Cuba, tra colori, spiagge incantevoli e mare cristallino e l’allegria della musica e dei balli ovunque, è quanto di meglio possa capitarvi per questo momento dell’anno così gioioso.