Me lo stavo chiedendo proprio adesso: qual è il momento migliore per partire? Mi direte voi che in entrambi i casi, a Natale o Carnevale, ci troviamo nel periodo dell’alta stagione e i prezzi sono alle stelle, ma se per un qualunque motivo ci si può permettere di allontanarsi dal lavoro e di utilizzare i propri risparmi, seppure pochi, quando andare via da casa? Che sia un lungo viaggio o un semplice weekend, che la meta sia lontana o vicinissima, a volte è troppo duro attendere l’estate per rilassarsi un pò, ma voi ce la fate davvero a lasciare i vostri cari e le abitudini classiche a fine anno?
Le tendenze degli ultimi anni parlano di un buon numero di italiani, soprattutto ragazzi che hanno se vogliamo perso un pò quello spirito di gioia per lo stare insieme la notte della Vigilia. Intendiamoci, non è che sia diverso l’affetto per i familiari, ma la voglia di conoscere il mondo o divertirsi con gli amici soprattutto a certe età conta. Questo soprattutto se l’alternativa è sempre la stessa cena dalla vecchia zia, una lunga serata di chiacchiere assordanti o noiosi giochi con tombola e carte, prima di passare ai doni. Ogni cadeau sotto l’albero, complice la crisi economica ma non solo, spesso, riguarda cianfrusaglie inguardabili agli occhi di chi proprio vuole cambiare aria e allora meglio viaggiare.
Per quanto riguarda, invece, il Carnevale il divertimento è assicurato ovunque e se non ci si può permettere un soggiorno a Rio o a Venezia, ricordate che le mete sia in Italia che all’estero sono tante. In Brasile c’è anche Bahia o Florianopolis. L’elenco potrebbe essere lungo se volete allontanarvi: avete mai sentito parlare del Carnevale di Barranquilla? Torniamo però al nostro Natale: viaggio si o viaggio no? Qual è la meta che preferite? Magari quella tropicale dove trovare amore, caldo, spiagge stupende e alberi di Natale colorati?