Il Natale secondo i più grandi autori di tutti i tempi

 

Il Natale è bello per tutti o quasi, anno dopo anno, ma come tutti i momenti intorno ai quali c’è grande aspettativa ci si può sorprendere a provare grande nostalgia e allora ecco che l’animo dei poeti o degli artisti in generale viene fuori. Frasi, rime, racconti personali e stati d’animo: tutti sono riportati su di un foglio ed aiutano gli altri ad affrontare meglio pure questa festa. Ecco alcune delle parole più celebri dei grandi del passato sui giorni legati alla nascita di Gesù Bambino:

 

“Onorerò il Natale nel mio cuore e cercherò di tenerlo con me tutto l’anno.”
(C. Dickens)

“Non c’è niente di più triste nel mondo che svegliarsi il giorno di Natale e non essere un bambino.”
(E. Bombeck)

“Insegnami la dolcezza ispirandomi la carità, insegnami la disciplina dandomi la pazienza e insegnami la scienza illuminandomi la mente.”
(S. Agostino)

“Cari amici anziani, ogni momento dell’esistenza è un dono di Dio.”
(K. Wojtyla)

“Il primo pensiero di Dio fu un angelo. La prima parola di Dio fu un uomo.”
(K. Gibran)

“Come arrivano lontano i raggi di quella piccola candela: così splende una buona azione in un mondo malvagio.”
(W. Shakespeare)
“Ho sempre pensato al Natale come ad un bel momento. Un momento gentile, caritatevole, piacevole e dedicato al perdono. L’unico momento che conosco, nel lungo anno, in cui gli uomini e le donne sembrano aprire consensualmente e liberamente i loro cuori, solitamente chiusi.”
(C. Dickens)

“Rallegratevi con i lieti e piangete con chi piange.”
(S. Paolo)

“Non è strano che a Natale qualcosa ti faccia rattristare tanto? Non so esattamente cosa ma è qualcosa a cui non dai molta importanza non avendolo provato in altri momenti.”
(K. Bosher)

“L’amore, al pari della preghiera, è una forza e un processo evolutivo. E’ curativo. E’ creativo.”
(Z. Gale)

Lascia un commento