Il Natale è più bello quando oltre ai propri cari, si può contare anche su qualcuno accanto. Inutile dirlo che se si aspetta un fidanzato, se si è appena chiusa una storia d’amore o se si sogna un legame serio, il 25 dicembre diventa un misto di angoscia e attesa, che non permette di godersi al massimo l’evento. Chi non ha provato una sensazione del genere almeno una volta nella vita?
In particolare nell’adolescenza e forse più le ragazze, hanno sentito quel peso nel cuore. I regali sono sotto l’albero, i cuginetti scherzano e sono pronti ad aprire i doni e, nel frattempo, si sta ancora giocando a carte e a tombola, dopo una bella abbuffata. Tutti parlano ad alta voce e si divertono, ma chi pensa ad altro sente solo un rumore confuso e lo sguardo si perde lontano, magari dietro la finestra dove si aspetta un “miracolo”.
Sarebbe questa la vera magia di Babbo Natale, quella che potrebbe renderlo incredibilmente vero, perché quando non si è più bambini e nemmeno adulti, Santa Claus non può passare avanti e scegliere di portare il classico dono che non serve più di tanto. Le questioni di cuore, del resto, sono comuni a tutte le età e le condizioni e un vero Natale è solo quando tutto è a posto. Già, ma quello che arriverà fra qualche mese come sarà? Avremo avuto una serie di scossoni come la paura per la fine del mondo, le tasse tropo salate, suicidi e storie di cronaca tragiche. Avremo ancora voglia di lasciarci alle spalle tutto e cominciare a spendere ciò che resta dei risparmi per i regali e le abbuffate o andremo al sicuro risparmio, dimenticando i grassi 24 dicembre passati? Io credo che si farà attenzione a come si spenderà, ma i sorrisi non mancheranno e nemmeno la speranza che quel Babbo Natale, sappia in fondo ciò di cui abbiamo bisogno e ci aiuti veramente.