Sarà certamene la crisi economica che negli ultimi anni si sta facendo sentire sempre di più, sarà la paura degli italiani di terminare i propri risparmi o forse si tratta soltanto di un portafoglio sempre più vuoto da quando l’euro ha fatto aumentare i costi a fronte di stipendi sempre uguali. Il risultato comunque non cambia e il Natale 2010 potrebbe essere più “magro” del solito. Lo conferma Confersercenti che ha effettuato da pochissimo una ricerca dalla quale viene fuori che circa la metà degli abitanti del Belpaese ha deciso di spendere meno per i doni di Natale e pure per il pranzo, rispetto al 2009.
Non va meglio neppure per coloro che con un lavoro abbastanza sicuro, percepiranno la tredicesima mensilità. della quale sarà speso in doni da mettere sotto l’albero di Natale non più del quindici per cento. Nello specifico, quindi, dei 40 miliardi di euro messi a disposizione degli italiani per il Natale, solo 6 miliardi verranno spesi per la festività, bloccando di fatto l’economia in un periodo in cui dovrebbe subire una impennata importante. La maggior parte delle imprese commerciali, soprattutto quelle molto piccole, attendono infatti tali feste per guadagnare qualcosina in più e, stavolta, nonostante lo shopping natalizio sia in pieno svolgimento, sembra che l’entusiasmo dei cittadini italiani per tale evento annuale, sia più tiepidino.
In più, pare che in questo 2010 ormai alla fine, la tredicesima servirà quasi in tutte le famiglie, per pagare debiti e conti in sospeso quali i ritardi sui mutui, le bollette e così via dicendo. I sogni nel cassetto restano, quindi, chiusi a chiave ancora per un poco, perchè si preferisce mettersi in pari con le spese eccessive degli ultimi mesi, Niente viaggi per moltissime persone, niente acquisti costosi per se stessi e niente pranzi esagerati per il 25 dicembre. Nella speranza che la situazione economica del Paese migliori presto.