In Italia la tradizione di Natale è sicuramente molto forte e si sente soprattutto nelle grandi cene in famiglia e nei mercatini tipici organizzati in tutto lo stivale. Ma non siamo gli unici ad avere la cultura dell’artigianato e dei mercatini a tema: ci sono moltissimi mercatini in tutta Europa che emanano un’atmosfera davvero suggestiva. L’occasione per un po’ di shopping si unisce a quella per un week end all’estero.
Dove andare?
La prima scelta è probabilmente l’Austria. A Vienna la musica classica di Mozart fa da sottofondo agli acquisti. Il Wiener Christkindlmark (ovvero il mercato viennese di Bambin Gesù) è antichissimo: Il primo allestimento fu autorizzato nel 1296 dall’imperatore Albrecht I. Nasce come mercato di prodotti di prima necessità ma negli anni si trasforma in un classico mercatino di Natale che ogni anno attira tantissimi turisti da ogni parte del mondo Da 25 anni viene allestito sulla Rathausplatz . Gli addobbi sono eleganti e i profumi davvero invitanti. Le casette che offrono prodotti di artigianato e dolci tipici sono circa 150. Buonissime le caldarroste e la frutta candita. Per i bambini l’atmosfera magica e coinvolgente è garantita da alberi parlanti, decorazioni luminose, dolci giganti e il caratteristico ‘negozio fra le nuvole’, per comprare tantissimi originali souvenir. Se vi recate a Vienna è davvero da non perdere anche se è molto turistico. Nel quartiere Spittelberg c’è invece il mercatino più autentico di Vienna, con oggetti di artigianato di grande pregio.
Anche a Salisburgo si tiene un caratteristico e storico mercato di Natale davvero da non perdere: il mercato sulla Dom und Residenzplatz ha origine nel 1491, ma inizialmente era un mercato delle pulci.
E quale atmosfera è più suggestiva per lo shopping natalizio delle vette innevate di Innsbruck?
l’Innsbrucker Christkindlmarkt, viene allestito nell’Altstadt (ovvero il centro storico), più precisamente nei portici del Tettuccio d’Oro (conosciuto dai locali come Goldenes Dachl). Si tratta di una finestra ad arco del ‘500 decorata, con migliaia di lamine in rame. Si può passeggiare tra le 35 casette di legno per poi rifocillarsi negli stand gastronomici con vin brulè, zelten (pane di frutta speziato), mandorle, caldarroste, Tirol Kiachln (frittelle zuccherate farcite con marmellata o crauti).
Se cercate un’alternativa all’Austria potete scegliere di andare in Francia, paese del romanticismo e dell’eleganza che certo non può deludere in quanto ad atmosfera. I mercatini più famosi sono probabilmente quello di Strasburgo e di Colmar. Quest’ultimo viene organizzato in quella che viene definita ‘la piccola Venezia’. La Germania non è da meno: in ogni città vengono organizzati mercatini tipici. Il mercato tedesco più antico è quello di Desdra, nato addirittura nel 1434. Quelli di Berlino e di Norimberga sono i più visitati ma altrettanto belli sono di Monaco e Stoccarda. Solo a Berlino si contano una cinquantina di mercatini tipici. Uno dei più apprezzati e suggestivi è senza dubbio quello organizzato nella Gendarmenmarkt, una delle piazze più affascinanti della citt, su cui si affacciano due cattedrali e il monumento di Schiller: è il mercato Weihnachtzauber (il nome significa Magia del Natale e già basta a garantire quello che si prospetta davanti ai vostri occhi all’arrivo).
Il mercato della Spandauer Altstadt (corrispondente alla vecchia città di Spandau) è invece in assoluto il più grande di Germania: nei week end si contano circa 450 bancarelle. I prodotti esposti sono soprattutto oggetti artistici, tra cui utensili e strumenti ispirati alla tradizione medievale e candele fatte e dipinte a mano. Anche a Colonia si può scegliere tra tantissimi mercatini: Il più antico di Colonia è il Neumarkt, nei pressi della bellissima Chiesa dei SS. Apostoli, con un centinaio di bancarelle. Buon viaggio e soprattutto buon natale a tutti!