Le leggende della Befana e Babushka

 

Babbo Natale e la Befana, seppure con qualche differenza in merito alle tradizioni sono famosi più o meno in tutto il mondo. I bambini li aspettano il primo con tanta gioia perchè porta i regali in coincidenza con la nascita di Gesù Bambino e la seconda con un pizzico di timore reverenziale perchè è sempre un pò “ambigua”. Innanzitutto il suo aspetto non è rassicurante: si muove a cavallo di una scopa, vestita di vecchi stracci e appare estremamente trasandata oltre che quasi centenaria e sdentata. Ancora, sembra essere dolce solo con i piccoli che non hanno fatto i capricci durante l’anno e per gli altri quasi non ha pietà. Se ai primi dona dolcetti dentro alle calze di lana messe ai lati del camino, agli altri lascia solo carbone. Suquesti personaggi in ogni caso fioccano le storie e i racconti:

Una delle più interessanti è legata proprio alla nonnina che al freddo e al gelo pensa comunque ai bambini quando Santa Claus si prende le meritate ferie insieme alle sue renne. Se Natale è passato quindi c’è ancora speranza per i golosi e per chi è stato bravo a scuola e buono per tutti i mesi precedenti.Voi sapete perchè da sempre è così generosa? Pensate lo faccia volentieri o piuttosto è stata costretta dalla sua presunzione e mancanza di tatto? Scopriamolo insieme;

“La leggenda narra di una vecchia signora (la Befana in Italia e Babushka in Russia) che si rifiutò di uscire nella notte fredda con i pastori per andare a far visita al bambino Gesù. Al mattino, preparò un cesto di doni per il Bambinello e andò a far visita nella stalla, ma la trovò vuota.Da quel giorno ha viaggiato per il mondo, guardando ogni bimbo in faccia per trovare Gesù Bambino. A Natale lascia doni per ciascun bimbo buono sempre sperando che uno di loro sia Gesù”.

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