Voi conoscete gli aiutanti di Babbo Natale? Una favola a tema ce lo racconta e ci fa capire meglio come fa Santa Claus a preparare in tempo tutti i doni per la notte del 24 dicembre:
Gli aiutanti di Babbo Natale
Molto tempo fa, in un bosco lontano, abitavano tre piccoli gnomi. Si chiamavano Teo, Nico e Tibirò. Non si conoscevano, anzi, non si erano mai incontrati perché il bosco era molto vasto.Â
Teo se ne stava in giro tutto il giorno a intagliare pezzi di legno. A Nico piaceva invece dipingere foglie e funghi e Tibirò passava le sue giornate a scrivere storie e filastrocche sulla sabbia vicino al ruscello.
I tre gnomi si annoiavano un po’.
– Non so far altro che intagliare legno, chi mai si potrà interessare a me?- si diceva Teo sospirando.
– Non so far altro che dipingere foglie, chi mai si potrà interessare a me?- si lamentava Nico sedendosi sopra un mucchio di foglie colorate.
– Non so far altro che scrivere sulla sabbia, chi mai si potrà interessare a me?- si ripeteva Tibirò, e quasi gli veniva da piangere.Â
Un bel giorno passò di lì Babbo Natale in persona, cercava materiale per costruire i suoi giocattoli. Camminava lento lento ed era tanto affaticato perché costruire giochi per tutti quei bambini era un lavoro troppo duro per un vecchio come lui. Ad un tratto sentì i singhiozzi di Tibirò e gli si avvicinò dicendo:
– Ciao piccolo gnomo, smetti di piagere e vieni con me. Ho giusto bisogno di qualcuno che mi aiuti.
– Ma io non so far altro che scrivere sulla sabbia… – rispose Tibirò, asciugandosi le lacrime e seguendolo tra gli alberi.
– Troveremo, troveremo qualcosa da farti fare… – diceva Babbo Natale sorridendo dolcemente.
Sul cammino trovarono un altro gnomo che sonnecchiava sopra un mucchio di foglie.
– Ciao piccolo gnomo, svegliati e vieni con me. Ho giusto bisogno di qualcuno che mi aiuti.
– Ma io non so far altro che colorare foglie… – rispose Nico balzando in piedi.
– Non preoccuparti, troveremo qualcosa da far fare anche a te!
Poi camminando si accorsero di uno strano rumore: era Teo che toglieva la corteccia da un ramo.
– Ciao piccolo gnomo, posa quel ramo e vieni con me. Ho giusto bisogno di qualcuno che mi aiuti.
– Ma io non so far altro che intagliare… – rispose Teo balzando.
– Non preoccuparti, troveremo qualcosa che fa al caso tuo!- Babbo Natale era così sorridente che i tre gnomi non dissero altro e lo seguirono.
Arrivarono ben presto nel suo laboratorio, c’erano tanti giocattoli in costruzione, ma nessuno era ancora finito.
Teo trovò un cavallo da intagliare. Nico trovò un trenino da dipingere e Tibirò trovò un libro da scrivere. Come per incanto i tre gnomi si misero a lavorare insieme, felici di rendersi utili. E in men che non si dica Babbo Natale trovò pronti i suoi giocattoli da consegnare.
Da allora Babbo Natale torna in quel bosco a cercare i suoi preziosi gnomi aiutanti.