A Natale esistono, più che in qualunque altro periodo dell’anno, filastrocche a tema dedicate a vari aspetti del periodo. I bambini le imparano a scuola o le recitano con la mamma a casa. Ci sono quindi componimenti sull’albero di Natale, su Santa Claus, su Gesù Bambino e anche sul presepe e le renne. Di quest’ultimi due argomenti abbiamo due poesie pronte per voi. Una in particolare vi incuriosirà molto: voi sapete i nomi delle creature che accompagnano Santa Claus in giro per il mondo a lasciare regali? Alcune hanno i nomi dei mesi dell’anno, ma poi c’è anche la sua preferita che si riconosce perché ha il naso sempre rosso:
Le renne di Babbo Natale
Le renne di Babbo Natale
C’è Gennaio freddoloso
e Febbraio scherzoso;
Marzo invece è pazzerello,
Aprile gira con l’ombrello;
Maggio ama gli uccellini,
Giugno i giochi dei bambini;
Luglio ha un fiato da leone
e Agosto sta al solleone;
Settembre invece beve il vino
e Ottobre gli sta vicino;
Novembre è una renna poco solare
e Dicembre Rudolph si fa chiamare.
Filastrocca del Presepe
Ci sono i monti laggiù lontano con un castello un poco strano,
poi le casette sulle colline alcune grandi, altre piccine;
c’è un laghetto di carta argentata sembra che l’acqua si sia ghiacciata;
una stradina di ghiaia e farina,
porta un cesto di frutta la contadina
porta un agnello un pastore fino alla grotta di Cristo Signore.
Ecco il presepe, grande o piccolino,
dà il benvenuto a Gesù Bambino!
Ecco il presepio preparato: abbiamo messo il muschio per prato,
c’è un ruscelletto di carta argentata e dei sassolini per far la passeggiata.
Ci sono le case di cartoncino e tante luci messe vicino
a illuminare il piccolo borgo
e poi tante pecore messe attorno.
E un cantuccio piccolo e buio è del nostro Signore il rifugio