Le imparano a scuola i bambini le filastrocche, ma a volte anche a casa mentre si addobba la casa a festa o magari si prepara una bella torta può essere divertente recitare con la mamma qualche rima. Allora ecco delle piccole poesie di Natale per ricordare tutti insieme il periodo bellissimo in arrivo:
Il Presepe
Ci sono i monti laggiù lontano con un castello un poco strano,poi le casette sulle colline alcune grandi,altre piccine;c’é un laghetto di carta argentata sembra che l’acqua si sia ghiacciata;unastradina di ghiaia e farina porta un cesto di frutta la contadina porta un agnello un pastore fino alla grotta di Cristo Signore. Ecco il presepe,grande o piccolino,dà il benvenuto a Gesù Bambino!Ecco il presepio preparato: abbiamo messo il muschio per prato, c’é un ruscelletto di carta argentata e dei sassolini per far la passeggiata. Ci sono le case di cartoncino e tante luci messe vicino a illuminare il piccolo borgo e poi tante pecore messe attorno. E un cantuccio piccolo e buio é del nostro Signore è rifugio.
Filastrocca Natale
Dal tronco nasce il ramo,
dal ramo nasce il fiore,
da Dio venne Maria,
da Lei Nostro Signore.
E’ Natale di gelo
e il bimbo non ha panni:
Maria si toglie il velo
che porta sui capelli.
Ha un velo come fascia,
nel presepe, il Messia
ed ha come sua culla
le braccia di Maria
Filastrocca Fuoco Fuochello
Fuoco fuochello
la fiamma traballa
il bue è nella stalla
il bue e l’asinello
è nato un Bambinello.
Filastrocca del contadino
Per Santa Lucia e per Natale
il contadino ammazza il maiale.
Chi per Natale non ammazza il porco,
tutto l’anno resta col muso storto.
Brilla in cielo una stella
Brilla in cielo una stella
Con la coda lunga e bella.
Si ode dentro la capanna,
una dolce ninna-nanna.
C’è un bambino biondo, biondo
Col visetto tondo, tondo,
che riceve doni e fiori
dagli umili pastori.