La filastrocca delle renne di Santa Claus

Santa Claus è famoso per i regali che porta ai bambini la notte della Vigilia di Natale, ma probabilmente senza le sue più affidabili aiutanti farebbe poco. Parliamo delle renne, che sono troppo poco celebrate rispetto al loro reale lavoro. Ecco perché esiste una poesia a tema, che in rima le celebra. I bambini devono conoscerle una per una anche perché devono sapere che il 24 dicembre attraversano il mondo anche per far felici loro. Non di rado si parla di quella più vicina a Babbo Natale che è Rudolph, la renna dal naso rosso, ma non è l’unica e tutte insieme permettono di ottenere il risultato che sappiamo bene.
La poesia delle renne di Babbo Natale le ricorda con le loro caratteristiche ed è facile da imparare perché ha delle rime baciate, simpatiche e facili da tenere a mente. Potrete ripeterla mentre addobbate casa per la festa e i vostri figlio potranno poi recitarla a parenti e amici mentre aspettano i doni sotto l’albero e immaginano con quanta fatica Babbo Natale e le renne stiano sopportando il freddo per arrivare in tempo:
Non solo fanno la slitta volare
e in ciel galoppano senza cadere
Ogni renna ha il suo compito speciale
per saper dove i doni portare
Cometa chiede a ciascuna stella
Dov’è questa casa o dov’è quella.
Fulmine guarda di qui e di là
Per sapere se la neve verrà.
Donnola segue del vento la scia
Schivando le nubi che sbarran la via.
Freccia controlla il tempo scrupoloso
Ogni secondo che fugge è prezioso.
Ballerina tiene il passo cadenzato
Per far che ogni ritardo sia recuperato.
Saltarello deve scalpitare
Per dare il segnale di ripartire.
Donato è poi la renna postino
Porta le lettere d’ogni bambino.
Cupido, quello dal cuore d’oro
Sorveglia ogni dono come un tesoro.
Quando vedete le renne volare
Babbo Natale sta per arrivare.

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