Non mancano certo le parolacce in Fayritale of New York, una bizzarra canzone di Natale, diversa dalle solite. Ecco perché era d’obbligo inserire la traduzione di uno dei testi più irriverenti degli ultimi tempi.
FAIRYTALE OF NEW YORK
Era la vigilia di Natale, cara
Nella cella degli ubriachi
Un vecchio mi disse
“Non ne vedrai un altro”
Ma poi cantarono una canzone:
The Rare Old Mountain Dew
Ho girato la mia faccia dall’altra parte
E ti ho sognata
È andata bene
Entrarono diciotto a uno
Ho la sensazione
Che quest’anno sia per te e me
E allora buon Natale
Ti amo baby
Ne sto vedendo un altro
Dove si avverano tutti i nostri sogni.
Hanno macchine grandi come bar
Hanno fiumi d’oro
Ma il vento ti passa attraverso
Non è un posto per vecchi
Quando all’inizio mi prendesti per mano
In un freddo giorno di Natale
Mi promettesti che Broadway mi aspettava
Sei bella, sei carina
Regina di New York
Quando la band smise di suonare, ne chiesero ancora
Sinatra dondolava, gli ubriachi cantavano
Ci baciammo in un angolo
E ballammo nella notte
E i ragazzi del coro NYDP cantavano Galway Bay
E le campane risuonavano
Per il giorno di Natale
Sei un barbone, sei un teppista
Sei una vecchia baldracca drogata
Lì sdraiata quasi morta con la flebo in quel letto
Tu stronzo, tu verme
Tu piccolo insignificante frocio
Buon Natale coglione, prego Dio che questo sia l’ultimo per te
E i ragazzi del coro NYDP cantavano Galway Bay
E le campane risuonavano
Per il giorno di Natale
Avrei potuto essere qualcuno
Beh, chiunque potrebbe esserlo
Mi togliesti i sogni
Quando all’inizio ti trovai
Li ho presi con me, baby
Li ho tenuti con me
Non posso farcela da solo
Ho costruito i miei sogni intorno a te
E i ragazzi del coro NYDP cantavano Galway Bay
E le campane risuonavano
Per il giorno di natale