Babbo Natale esce la notte del 24 dicembre e rimane per delle ore al freddo e al gelo per consegnare i suoi regali. Per fortuna con lui ci sono le sue fidate renne. Nessuno mai ha pensato però che un ruolo chiave lo svolge anche la stessa slitta che pur essendo inanimata riesce a portare comodamente migliaia di doni per i bambini. Ecco quindi che una filastrocca questo elemento così fondamentale se lo meritava proprio e noi abbiamo trovato le rime dedicate alla magica slitta di Babbo Natale e ve le riportiamo, in attesa di sapere che cosa vi porterà questo simpatico vecchino dalla barba bianca.
La magica slitta di Babbo Natale
La slitta è stracolma di 1000 e più doni
che Babbo Natale darà ai bimbi buoni.
Tra i tetti innevati lui sfreccia deciso,
la luna nel cielo gli fa un gran sorriso.
In tutte le case sono ore assai liete,
i bimbi felici decoran l’abete…
…e fuori nel buio ora danzan le stelle
e incantano i bimbi: son 1000, son belle!
La notte è assai magica e, da ogni finestra,
risplendon le luci degli alberi in festa,
mentre in giardino il pupazzo di neve,
guarda la slitta che vola lieve.
Quando anche l’ultimo bimbo è assopito,
Babbo Natale da inizio al suo rito.
Atterra sui tetti con tutte le renne
e carica in spalla il sacco di strenne.
Poi scende veloce, giù nei camini,
e porta i giocattoli a tutti i bambini.
Le renne son stanche, ormai è quasi giorno:
è ora di riprendere la via del ritorno!
Al loro risveglio i bimbi beati
trovano i doni e son tutti eccitati:
guarda una bambola, oh che bellezza,
un libro, una tromba, un orsetto di pezza.
e mentre i bambini contenti fan festa
Babbo Natale a dormire si appresta.
Sereno si gode il giusto riposo,
cullato dal inno di un riso gioioso!