Il Natale: la sua storia

Qual è la principale festa dell’anno, quella che fa impazzire i più piccoli e i più grandi  ed è in grado di regalare al cuore di quasi tutte le persone gioia e serenità? Ovviamente il Natale, il periodo dell’anno più bello, quello in cui tra abbuffate e regali non si ha mai un momento libero, ma sembra non riuscire a stancare mai. Qual è, a questo proposito, la sua origine?

Il Natale: poesie di Gianni Rodari e Giovanni Pascoli

E’ un vero peccato che oggi a scuola, molto meno di un tempo, vengono ricordati i grandi poeti e artisti italiani antichi, immortali nella cultura del Belpaese. Autori come Gianni Rodari e Giovanni Pascoli, hanno saputo ricordare il Natale con profonda sensibilità. Se i vostri bimbi, in occasione della festa, hanno imparato altri versi, provate senza far diventare la cosa un obbligo a ripetere con loro le rime di questi due componimenti:

Come addobbare l’albero di Natale

In molte case nel periodo natalizio si comincia a preparare il presepe, ma praticamente dovunque non ci si dimentica mai di tirare fuori dalla soffitta l’albero di Natale per addobbarlo al meglio. Inutile dire che le possibilità sono infinite e molto dipende dalla fantasia, dalla moda del momento e dal gusto personale. L’apertura dei regali la notte del 24 dicembre, del resto, non può avvenire sotto rami spogli o arricchiti da elementi insignificanti e, allora, già nel periodo precedente alla festa si comincia a pensare almeno ai colori e si procede all’acquisto o si riciclano le palline già presenti in casa.

Natale in Sud America

Vi siete mai chiesti come festeggiano il Natale, nei Paesi lontani dall’Italia, dove le tradizioni e i costumi, sono totalmente differenti dai nostri? Vediamo, ad esempio, come ci si prepara alla nascita di Gesù Bambino, in Sud America e magari chissà, il prossimo anno potrete decidere di partire alla volta di tale continente per trascorrere delle vacanze natalizie particolari e diverse dalle solite.

Il Natale in Egitto e in Grecia

Come vivono la tradizione del Natale, Paesi diversi dal nostro per credenze e tradizioni, come ad esempio la Grecia e l’Egitto? Nel primo luogo, è interessante innanzitutto scoprire come viene festeggiata la Vigilia, cioè il 24 dicembre. In questo giorno, infatti, ci si diverte tra canti e musiche di tamburelli e triangoli in un mix tanto suggestivo quanto coinvolgente.  Come in Italia non mancano i doni da scambiare e lo stesso vale per il 25 dicembre e il primo gennaio. In più, piccoli regali vengono portati pure alle persona più povere per permettere loro di trascorrere un momento maggiormente felice. Famiglie e amici si riuniscono e mangiano fichi secchi, dolci, noci e il Chrisopsomo, un tipico pane speziato greco.Nelle varie case, poi, non di rado, passano i sacerdoti, usanza che invece da noi si è quasi del tutto perduta e benedicono le varie dimore dei fedeli.

La dieta a Natale

In effetti, non è esatto e neppure giusto, parlare di dieta a Natale visto che si tratta di giorni di festa e non è bene assolutamente mortificarsi a tavola per colpa dei chili in più che immancabilmente si prendono.E’ più saggio, invece, iniziare a limitarsi a tavola nel periodo immediatamente precedente, oltre che in quello successivo, magari con degli alimenti disintossicanti consigliati da un nutrizionista, per arrivare in forma davanti alle pietanze e sentirsi meno carichi di cibo, prima del tempo. Le leccornie e le prelibatezze che vengono offerte e preparate durante i giorni di Natale sono irresistibili e sarebbe triste e inutile, oltre che scortese, continuare a guardare gli altri che si abbuffano con il piatto vuoto.

Le filastrocche della Befana

Amate Babbo Natale più della Befana? Pensateci bene, anche questa simpatica vecchina che si muove a cavallo di una scopa porta doni ai bambini buoni e, anche se un pò meno famosa, consuma chilometri e chilometri per veder spuntare un sorriso sul viso dei più piccoli. Scopriamone insieme qualche filastrocca e, mi raccomando, siate buoni, altrimenti nella vostra calza appesa sul camino, troverete soltanto carbone: