Sicuramente, nel corso della vostra vita, almeno una volta ve lo sarete chiesti: perchè il Natale si festeggia il 25 dicembre? E’ davvero la data in cui è nato Gesù Bambino? No, secondo gli attuali studi, sembra che il periodo sia proprio sbagliato. In effetti, il giorno e l’anno zero sono stati scelti in passato per convenzione, già a partire dal 337 dopo Cristo dal Papa Giulio I. Perchè proprio tale momento? Il motivo è presto spiegato: coincide con il giorno della festività romana del compleanno del sole.
Tradizioni
Natale in Québec, Svizzera e Russia
Come si festeggia il Natale in altri Paesi del mondo come Québec, Svizzera e Russia? Andiamo per ordine e cominciano dal primo luogo. Qui, già a partire da novembre, gran parte dei centri commerciali preparano un vero e proprio “reame di Babbo Natale”, in cui i piccoli accorrono in massa con i genitori proprio per incontrare Santa Claus. In particolare, a Montreal che è la più grande città dell’area non mancano quasi mai le sfilate di Babbo Natale e ad organizzare l’evento è proprio il magazzino maggiormente frequentato.
Ninna nanne e filatrocche di Natale per bambini
E’ ora di dormire, la notte di Natale è già stata ampiamente festeggiata e i più piccoli hanno scartato i loro doni sotto l’albero di Natale. E’ il momento di andare a dormire e di cantare loro una ninna nanna o recitare una filastrocca. Ecco qualche esempio:
Natale di Giuseppe Ungaretti
Poesie, storielle, favole, filastrocche: a Natale non mancano certo le forme d’arte per celebrare il periodo di festa. Questo senza contare i capolavori realizzati dall’uomo con le sue abili mani. Si moltiplicano, in tal modo, le costruzioni di presepi, ma anche le statue abilmente riprodotte che riprendono il tema natalizio e soprattutto quello della Natività . Nelle case, poi, non manca mai almeno l’albero di Natale addobbato in vari modi. Di solito si scelgono delle palline colorate, sempre più spesso di uno o due colori differenti e tutto intorno si inserisce la neve sintetica o dei nastri colorati con una grande stella in alto.
Tradizioni di Natale in India e in Giappone
Di solito, in Italia, la maggior parte delle persone desidera mantenere viva la tradizione di restare in famiglia e trascorrere la Notte della Vigilia tra grandi cene e scartando i doni sotto l’albero natalizio. Da qualche anno però, soprattutto per le nuove generazioni, si fa strada una nuova tendenza che è quella di viaggiare e conoscere non solo luoghi nuovi, anche durante tale momento dell’anno così particolare, ma pure di seguirne gli usi e le abitudini locali, sicuramente tanto diverse dalle nostre. Certo, parliamo di altissima stagione per cui non è certo facile trovare un biglietto low cost o una vacanza a buon prezzo, ma in molti ricordando l’estate cercano un pò di relax e piuttosto spesso posti dove il clima è mite e il freddo resta solo un ricordo. Vediamo insieme, come si ricorda il Natale in due luoghi del mondo particolarmente affascinanti come l’India e il Giappone:
Il Natale: poesie al femminile
Il Natale visto dalle donne com’è? Loro che con una sensibilità particolare, vivono ogni evento con grande emozione e nel corso del tempo, hanno trasformato in versi sensazioni e gioie comuni nel periodo natalizio.Leggiamone insieme qualcuna:
Il Natale ieri e oggi
Il Natale moderno, ovviamente, ha radici molto antiche e cade sempre il venticinque dicembre, da quando a decidere per questa data fu nel 274 d.C. l’imperatore Aureliano. Secondo il suo volere, in questo modo, si festeggiava il Sole. Da qui, piano piano, si fece strada la tradizione del ceppo natalizio che nelle case doveva bruciare per 12 giorni consecutivi e doveva essere preferibilmente di quercia, un legno propiziatorio. A secondo da come avveniva la consumazione del legno, si potevano fare dei positivi o negativi presagi per il futuro. In tal modo, è stato relativamente veloce il passaggio nei giorni di oggi a luci e candele che addobbano case, alberi, e strade. Il nostro Natale deriva da tradizioni borghesi del secolo scorso, con simboli e usanze sia di origine pagana che cristiana.
Filastrocche per la Befana
Delle Befana si parla di meno, ma la sua figura piace ai bambini che vivono, in tal modo, una occasione in più per ricevere dei regali o, se si sono comportati male pure del carbone. Ecco qualche filastrocca a tema natalizio: