Natale divertente con gli scioglilingua

Sono brevi, divertenti e impronunciabili.Nel periodo natalizio, quando i bimbi fanno i capricci e voi state cucinando per tutti, quando state addobbando la casa o semplicemente tra una abbuffata e l’altra, potete sfidarli a ricordare simili frasi difficili da dire e la risata è assicurata. Ecco qualche scioglilingua storico:

Il Natale: il 25 dicembre come significato simbolico

 

Che cos’è il Natale? Io credo che sia molto di più che la sola nascita di Gesù Bambino, seppure si tratti di un evento fondamentale per la vita di ogni fedele. In più rappresenta rinnovamento, luce, voglia di fare e consolazione. Per me, però, l’avvicinarsi del 25 dicembre vuol dire anche altro e non solo speranza. Per me significa apprezzare, imparare, per una volta, a vedere con occhi diversi ciò che si possiede. Quante volte ci siamo ritrovati a renderci conto del valore delle cose e delle persone, quando già avevamo perso tutto? Guardandosi dentro, in un momento di grande spiritualità, invece, certi dettagli non spariscono e ci si accorge che è Natale quando hai ancora accanto una famiglia unita che ti vuole bene.

Preghiera per la notte della Vigilia

 

Cosa recitare per la notte di Natale se volete sentirvi più vicino a Gesù Bambino che sta nascendo? Tra le tantissime preghiere, questa ricorda proprio l’evento della Natività e prepara al meglio alla lunga notte in arrivo:

E’ Natale e ritorno bambino

 

Un periodo particolare il Natale che bisogna saper vivere. Insomma, bisogna dimenticare tutte le noie quotidiane e lasciarsi andare, entrando nella magica atmosfera che ci prepara alla nascita di Gesù Bambino la notte del 24 dicembre.  La sensazione è quella di ritornare bambini, di sentirli ingenuamente conquistati da tutte quelle luci e dai colori che interessano le nostre città, in effetti, per un paio di mesi. Ormai, già a fine ottobre fanno capolino dalle vetrine dei negozi i primi alberi di Natale e decorazioni a tema e non si capisce se si tratta di un business o della voglia, generale, di entrare nel periodo più bello dell’anno prima possibile.

Il Natale dei senzatetto

 

Dimenticate i tanti pranzi di beneficenza che vi capita di vedere ogni anno in televisione e fermatevi a pensare. Tutte le persone che si trovano in condizioni economiche molto disagiate, sono sempre state emarginate. Nessuno si cura di loro, non ricevono mai l’elemosina e solo qualcuno getta i soldi nel loro cappello vuoto nel periodo natalizio. Questo non vuol dire, però, che i passanti che donano qualche centesimo si siano accorti della loro presenza. E’ un gesto automatico, una tradizione quasi, perché in questi giorni si diventa più buoni e tutti sono pronti a far qualcosa che faccia sentire lo spirito più elevato. Che cosa c’è nel cuore di queste persone? Perchè non hanno nessuno che si occupi di loro?

Preghiere per il 25 dicembre

 

Quali preghiere insegnare ai bambini in vista dell’arrivo del Natale? Nel corso degli anni, ovviamente, ne sono state scritte moltissime, ma noi ne abbiamo selezionate due e tra queste la prima è stata scritta da Giovanni Paolo II:

Preghiera natalizia a Gesù Bambino

 

Per Natale e per l’Avvento, ma in fondo per tutto l’anno. Chi crede, sente di rivolgere le proprie preghiere verso l’alto sempre, sia per chiedere aiuto che per ringraziare di tutto quello che ha la fortuna di avere. In particolare, la Natività, Gesù Bambino e la Madonna, sono fonte di grande ispirazione da sempre per quel che riguarda il periodo che ci prepara alla notte della Vigialia e all’arrivo del nuovo anno. Da sempre sono stati scritti racconti e preghiere a tema che hanno ispirato autori di tutto il mondo. Ecco, a tal proposito, un sentito componimento per ringraziare Cristo primogenito: